Amazon, prime critiche "Occhio ai pericoli"

Ciccioli di Fratelli d’Italia: "Evitiamo azioni disinvolte". E Bornigia del Pd: "Si tratta. solo di un atto dovuto"

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Il via libera della giunta Bacci alla variante urbanistica per Amazon incassa il plauso di molti e avrebbe già fatto muovere qualche passo da parte di chi deve realizzare il progetto, ma c’è anche chi mette in guardia da possibili pericoli. È il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale Carlo Ciccioli: "Bene l’adozione della variante urbanistica in tempi celeri, benissimo la battaglia contro il diavolo della burocrazia – rimarca Ciccioli - ma stiamo sempre attenti ad evitare azioni disinvolte che possano portare al non conseguimento dell’obiettivo finale perché non si rispetta il principio della legalità che, a noi del centrodestra, interessa sempre in modo particolare. Spesso il diavolo vive nei dettagli".

Il riferimento è alle parole del sindaco Massimo Bacci e della sua giunta che parlavano di diavolo inteso non solo come burocrazia ma anche come "chi remava contro" (l’ex presidente Carpinelli che non aveva chiesto al Comune di procedere con la variante che richiede 50 giorni di tempo da ieri per le osservazioni, in attesa di chiudere l’accordo con Scannell il general contractor di Amazon). E la questione torna ad irrompere sulla campagna elettorale. La lista di maggioranza JesiAmo parla di "un apprezzato cambio di rotta dei nuovi vertici Interporto che (con la nuova presidenza di Massimo Stronati, jesino, ndr) in meno di una settimana, hanno dato l’atteso via libera alla possibilità di accogliere il colosso dell’e-commerce alla Coppetella".

Dal Pd il segretario Stefano Bornigia punta il dito invece proprio contro Ciccioli ed Acquaroli: "Sono mesi che noi invitiamo la Regione Marche a superare le criticità e arrivare ad una decisione positiva, convinti come siamo di quanto sia importante l’insediamento di Amazon nel nostro sempre più impoverito territorio. L’adozione della variante non è altro che un atto dovuto ed è questa Amministrazione Regionale che oggi dobbiamo "Ringraziamo il sindaco Massimo Bacci e la Giunta – rimarcano da JesiAmo - per aver lavorato fin dal primo giorno al fine di non perdere tale opportunità, evitando inutili polemiche e annunci trionfalistici, ben consapevoli della delicatezza della trattativa in corso. Siamo molto contenti che anche le forze di opposizione guidate da Jesi in Comune, probabilmente folgorate sulla via di Damasco della campagna elettorale, abbiano cambiato radicalmente idea sull’importanza di Amazon, che fino a qualche mese fa consideravano quasi una minaccia".

Sara Ferreri