Bande di ladri in azione, controlli a tappeto

Posti di blocco della Municipale in diversi punti della città, fermate numerose auto. L’attenzione rimarrà alta nel periodo natalizio

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di Silvia Santini

Bande di ladri si aggirano per la Valmusone, pronti a commettere furti. Nelle loro auto, rubate, sacche con strumenti atti allo scasso rinvenuti da carabinieri e agenti della polizia locale sulle loro tracce. Attrezzi, appunto, usati verosimilmente per compiere furti in zona. Nel giro di pochissimi giorni ci sono stati addirittura due inseguimenti in auto, uno dei quali, l’ultimo, partito dal maxiparcheggio di Osimo e terminato a Sant’Agostino di Castelfidardo, in via Di Vittorio, con tanto di incidente contro un casottino, entrambi con i banditi in fuga a piedi coperti dal favore del buio. La prima sera, con l’impiego di 15 militari, sono stati eseguiti 91 controlli di veicoli in corsa. Con ogni probabilità avrebbero colpito proprio quelle notti, erano organizzatissimi per commettere almeno un furto in zona, forse in appartamento.

Già qualche ora prima dell’ultimo inseguimento era stato sventato dal proprietario un tentato furto alla periferia di Loreto. Potrebbero essere stati loro gli autori. Le indagini sono in corso ed è proprio per questo che le forze dell’ordine hanno deciso di potenziare i controlli.

L’altro ieri sera la città della fisarmonica era presidiata. Si sono fatti ancora più serrati i servizi di controllo del territorio nelle ore notoriamente più critiche per la commissione dei reati di tipo predatorio. Posti di blocco della Municipale in diversi punti della città della fisarmonica per controllare i flussi non sono passati inosservati ai residenti e a chi di passaggio per Osimo. Ne sono stati fermati diversi di veicoli. L’attività proseguirà anche questo fine settimana e si sta già organizzando il presidio per tutto il periodo natalizio quando spesso vengono segnalati episodi di furto. L’attenzione è alta su tutti i fronti. La municipale fidardense ha promosso due sessioni di formazione sul tema della medicina legale e durante il primo incontro è emerso un quadro allarmante.

L’assunzione di cannabis fra i giovani continua ad essere un fenomeno sommerso ma diffuso ed è in preoccupante crescita l’uso di sostanze psicoattive e illegali, anche in zona. L’attenzione delle forze dell’ordine è rivolta anche a questo fronte. La prossima sessione formativa in calendario giovedì 15 toccherà l’argomento delle droghe sintetiche con il dottor Adriano Baldoni, direttore del dipartimento dipendenze patologiche dell’Area Vasta 2.