Castelfidardo (Ancona), 12 luglio 2017 – Aveva paura che suo figlio la uccidesse, così ha chiamato in preda al panico i carabinieri ieri sera che sono subito intervenuti a casa sua, in centro storico a Castelfidardo. La donna ha denunciato di subire, assieme alla figlia, violenze fisiche dal proprio figlio convivente.
Quando sono arrivati i militari, il ragazzo di 27 anni, C.C. - nato a Frosinone e residente a Castelfidardo, pregiudicato e con problemi di tossicodipendenza - stava proprio picchiando madre e solrella: è stato così arrestato in flagranza di reato. Sul suo capo adesso pesa la duplice accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della madre 50enne, operaia e separata, e appunto della sorella 23enne, commessa.
Il sostituto procuratore di turno Paci della al tribunale di Ancona, nel convalidare l'arresto e la pericolosità sociale dell'uomo, ha disposto la reclusione nella casa circondariale di Montacuto.