REDAZIONE ANCONA

Comune, ok al bilancio: tasse e tariffe invariate

Numerosi i progetti previsti per il prossimo anno e anche il completamento del PalaGuerrieri e degli interventi sulle scuole

Da sinistra, l’assessore Marcolini e il sindaco Ghergo

Da sinistra, l’assessore Marcolini e il sindaco Ghergo

C’è l’ok da parte del Consiglio comunale di Fabriano al bilancio preventivo triennale 2025-2027 e annuale 2025 con il voto favorevole della maggioranza. Le entrate ammontano a 28 milioni e 782 euro e denotano un incremento costante dal 2023 sia sul versante di quelle tributarie, dei trasferimenti correnti che delle entrate extratributarie. Sul versante delle spese nel 2025 il Comune sosterrà 27 milioni e 762mila euro di spese correnti comprensive degli interessi annuali dei mutui e un milione e 304mila euro di quote di mutui in conto capitale. Rispetto alle entrate rimangono inalterate tutte le tasse e tariffe e introdotta una fascia Isee ispirata a criteri di progressività da 35mila a 50mila euro e sopra 50mila per il servizio di asilo nido.

Circa il 73 per cento del totale della spesa corrente è impegnata per la gestione (personale, mutui, utenze, fondo svalutazione crediti, fondo riserva, fondo debiti commerciali) e i servizi incomprimibili (contributo disagio abitativo sisma, gestione rifiuti, trasporto urbano). Garantiti nel triennio i servizi di pubblica istruzione (trasporto scolastico, asilo nido e mense), l’appalto dei cimiteri, le attività e i servizi turistico-culturali (Iat, Teatro Gentile, biblioteca, Museo della carta e della Filigrana, Pinacoteca civica) e la custodia dei poli culturali. Sono oltre 50 gli interventi realizzati o in via di completamento per un investimento di circa 13,5 milioni di euro, mentre altri 30 milioni di opere pubbliche sono in fase di progettazione e appalto.

Nel 2025 andranno a completamento gli interventi di manutenzione della rete viaria cittadina, delle scuole Marco Polo e Mazzini, della frana di Moscano, del Pala Guerrieri e dell’impianto fognario del fiume Giano. Si prevede l’appalto e l’avvio di numerosi altri interventi, oltre a quelli sopra richiamati. In particolare, Palazzo Chiavelli e Palazzo Molajoli, la scuola di Marischio, la caserma dei Carabinieri, la piazza del Comune con le vie Ramelli e Marconi, le mura e la torre di Albacina, il retro del complesso San Francesco, le opere di ripristino dell’alluvione 2022 e la chiesa di San Domenico.

"L’approvazione del bilancio annuale e triennale prima della fine dell’anno rinnova la buona pratica introdotta da questa Amministrazione di dare certezza alla vita e alla programmazione del Comune – ha detto il sindaco Daniela Ghergo -. Il bilancio che abbiamo approvato segna la metà del nostro mandato amministrativo. Abbiamo conseguito finora importanti risultati, che non mancheremo di rendicontare ai cittadini, e ci avviamo a percorre la seconda fase che sarà densa di realizzazioni. Il 2025 sarà un anno cruciale sul versante delle questioni occupazionali che riguardano la nostra comunità con le crisi Fedrigoni e Beko Europe, ma sarà anche l’anno in cui completeremo importanti interventi come quelli sulle scuole e il Pala Guerrieri".