Corinaldo, il borgo del turismo a doppia cifra: "È la conferma del nostro impegno costante"

Il turismo a Corinaldo è in forte crescita nel 2023, con aumenti a doppia cifra. Il borgo offre cultura, eventi storici e la celebre festa di Halloween. L'assessore al turismo elogia l'accoglienza e la programmazione degli eventi come punti di forza. I numeri positivi confermano l'importanza dell'hinterland per i turisti che scelgono di visitare uno dei 250 borghi più belli d'Italia.

Corinaldo, il borgo del turismo a doppia cifra: "È la conferma del nostro impegno costante"

Corinaldo, il borgo del turismo a doppia cifra: "È la conferma del nostro impegno costante"

Esplode il turismo nel borgo gorettiano, nel 2023 sono a doppia cifra gli aumenti in uno dei 250 borghi più belli d’Italia. Un’oasi di cultura, un museo a cielo aperto a venti chilometri dalla Spiaggia di velluto, Corinaldo è celebre anche per aver dato i natali a Santa Maria Goretti e ancora intatta è la casa dove nacque e visse Marietta fino al momento della partenza per Nettuno, insieme alla sua famiglia. Sacro e profano perché Corinaldo è la capitale italiana di Halloween, quando il borgo per quasi una settimana diventa teatro delle streghe, con ospiti vip e la tradizionale elezione di Miss Strega.

Sempre a Corinaldo si svolge una delle rievocazioni storiche più note d’Italia, la ‘Contesa del Pozzo della Polenta’ giunta alla 43esima edizione. Inoltre la leggenda vuole che Corinaldo sia conosciuto anche come ‘Il paese dei Matti’ e ogni anno ad aprile proprio nel cuore del borgo si svolge la ‘Festa dei Folli’. "Il costante segno ’più’ nelle varie voci – spiega l’assessore al turismo, Francesco Spallacci – conferma il buon lavoro svolto da questa Amministrazione che da sempre ha visto nell’accoglienza e nella programmazione degli eventi i punti di forza del territorio. A ciò va ad aggiungersi la professionalità dei nostri operatori turistici sempre attenti alle esigenze degli ospiti che partono da Corinaldo con il sorriso, la migliore promozione per le attività".

I numeri divulgati dalla Regione Marche non hanno ancora la validazione dell’Istat nazionale ma è indubbio che la tendenza sia conclamata. Dopo i dati positivi per la Spiaggia di velluto, anche l’hinterland si riconferma importante anche per quei turisti che scelgono di trascorrere le vacanze in città e con l’occasione possono visitare anche uno dei 250 borghi più belli d’Italia. Saltano agli occhi gli aumenti a doppia cifra. "Primo elemento – spiega l’assessore al Turismo – l’incremento degli arrivi degli italiani con un più 12% mentre le presenze (giorni di permanenza/pernottamento, ndr) si attestano ad oltre l’11%. Molto interessanti i numeri riguardanti gli stranieri con una variazione del 42% negli arrivi e del 25% nelle presenze. Al di là delle più che soddisfacenti cifre, questo risultato ci fa comprendere come la strada intrapresa da questa Amministrazione, tutto ciò che ha da offrire il nostro territorio e, non da ultimo, la collaborazione delle strutture ricettive siano gli elementi fondanti per una politica turistica per questa porzione dell’entroterra che da sempre ha molto da dire in campo ricettivo".