REDAZIONE ANCONA

"Cristina e la Città delle Dame": teatro-danza con la Marangoni

La trasposizione teatrale del romanzo di Christine de Pizan, 'Cristina e la Città delle Dame', si esibisce oggi ad Ancona per la giornata contro la violenza sulle donne. Una performance che celebra la difesa dei diritti femminili attraverso la storia e la danza.

La trasposizione teatrale del romanzo di Christine de Pizan, 'Cristina e la Città delle Dame', si esibisce oggi ad Ancona per la giornata contro la violenza sulle donne. Una performance che celebra la difesa dei diritti femminili attraverso la storia e la danza.

La trasposizione teatrale del romanzo di Christine de Pizan, 'Cristina e la Città delle Dame', si esibisce oggi ad Ancona per la giornata contro la violenza sulle donne. Una performance che celebra la difesa dei diritti femminili attraverso la storia e la danza.

Dalla letteratura al teatro-danza. E’ il passaggio che Chiara Marangoni ha fatto fare al romanzo ‘Cristina e la Città delle Dame’ di Christine de Pizan. Il risultato lo si potrà vedere oggi (ore 18) al Teatro Sperimentale di Ancona, nell’ambito della giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne.

La performance, scritta e diretta dalla Marangoni, si ispira liberamente all’omonimo libro di Christine de Pizan, vissuta tra la fine del XIV secolo e l’inizio del XV secolo, e che ci ha lasciato in eredità la prima opera mai scritta in difesa dei diritti e della dignità delle donne.

Non solo. Lei fu la prima donna scrittrice di professione riconosciuta in Europa. Il suo principale obiettivo era dimostrare che la mancanza d’istruzione era l’unico ‘limite’ del genere femminile.

Accompagnata da tre ‘Dame autorevoli’, la giovane protagonista incontrerà donne virtuose del passato le cui storie verranno rappresentate attraverso il dialogo e la narrazione e con una serie di coreografie.

Lo spettacolo è già andato in scena con successo all’interno di varie rassegne teatrali, come quella di Chiaravalle. Al termine della rappresentazione è in programma un intervento a cura della professoressa Carla Canullo dell’Università di Macerata, la quale traccerà il percorso della questione femminile avviata proprio dal romanzo portato in scena. Prenotazioni attraverso la piattaforma Eventbrite.