"Cucinate voi per tutti? Ecco tre piatti al top"

Alessandro Rapisarda e tre proposte semplici ma gustose per stasera "Al ristorante siamo pienissimi e proponiamo anche l’asporto"

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‘Casa Rapisarda’ lungo la Costarella a Numana è il ristorante del giovane chef Alessandro Rapisarda, nella guida Michelin 2021, tra i 50 migliori italiani nella categoria Cucina d’autore secondo la guida 50 top Italy, novità dell’anno 2019 della guida Gambero Rosso e vincitore del Premio San Pellegrino young chef 2017. La sua cucina si ispira molto alla tradizione marchigiana e attribuisce grande importanza alla parte vegetale e al mare e partendo proprio da queste basi lo chef propone un menu gustosissimo da elaborare a casa per il cenone del 31. Semplicità è la parola d’ordine ma senza perdere il massimo del gusto.

Cosa propone a chi deve o ha scelto di rimanere a casa per il cenone?

"Per onorare il Capodanno e per augurare un buon 2022 proporrei un piatto semplice: prendete un buono spaghetto trafilato al bronzo, lessatelo fino in cottura e poi in una bacinella create un intingolo con lime, erba cipollina e, visto che dobbiamo esagerare ma con equilibrio, motto del ristorante oltretutto, nobilitate il tutto con olio extravergine e caviale da servire tiepido. Per il secondo, trovandoci nel periodo del cefalo, consiglio di andare al porticciolo di Numana, farsi vendere quello dorato bianco del nostro mare e farlo arrostito al vapore con un cubetto di zucca gialla, patate e un profumo di maggiorana. Semplicità ed economicità tutto in uno, così come dovrebbe essere".

E per dolce?

"Il dolce non può mancare: andate a Sirolo a prendere la ricotta di bufala di Piandelmedico del bufalo e fate una crema lavorata zucchero a velo e vaniglia e sopra sbriciolateci delle gocce di cioccolato e della sapa. Non possono mancare lenticchie e panettone artigianale".

Al ristorante cosa proporrete invece?

"Siamo orgogliosi di celebrare il Capodanno con l’eccellenza del gusto, proporremo diversi piatti sia classici che inediti come un omaggio alla tradizione contadina legata all’ingrediente nobile di questo periodo: una scaloppa di foie gras al vino cotto. Per primo invece risotto alle ostriche leggermente affumicato e cardamomo nero che smorza la nota iodata dell’ostrica. Ci sarà un aperitivo di benvenuto con un cocktail inventato da noi durante quest’estate gloriosa con estratto di paccasasso e il gin del Conero. Ci sarà da divertirsi e non vediamo l’ora di vedere i nostri clienti".

Come sono andate le prenotazioni?

"Siamo aperti al pubblico quest’anno, a differenza dell’anno scorso quando c’era il blocco per la pandemia. Stiamo lavorando molto bene con due proposte, al ristorante seduti e con il delivery che ha avuto un bel riscontro. Nel locale per Capodanno siamo comunque pieni, abbiano notato grande riscontro. Siamo cresciuti tantissimo quest’anno, l’estate appena passata è stata fantastica, e sono davvero orgoglioso di questo".

si.sa.