
Il consigliere del Pd, Foresi
Al verde pubblico poco più delle briciole nella manovra del 2025, ma con un grande cambiamento all’orizzonte. È quanto emerso dall’audizione dell’assessore con la delega specifica, Daniele Berardinelli, che ha annunciato una modifica sostanziale rispetto al passato: "Il Comune oggi ha a disposizione un solo giardiniere, a part-time tra l’altro col servizio scuolabus – ha detto Berardinelli in risposta alle sollecitazioni arrivate dal consigliere ed ex assessore Dem Stefano Foresi – La nostra visione ci porterà a dire basta agli appalti con le ditte esterne e con gli accordi quadro, puntando a riportare dentro il Comune tutte le professionalità. Il verde sarà passato ad Ancona Servizi che provvederà ad assumere fino a 18 giardinieri e addetti che poi saranno formati e dotati di tutti gli strumenti e macchinari per svolgere al meglio il lavoro, dagli sfalci alla cura del verde nelle scuole e così via. Siamo certi che ne beneficerà tutta la comunità".
Non tutto verrà internalizzato però: "In effetti per le potature degli alberi continueremo a rivolgerci a ditte esterne" ha confermato Berardinelli che poi ha spiegato le solite, scarse risorse messe a bilancio di previsione: "È vero, come lo scorso anno partiamo con poco, 600mila euro, ma poi con i vari assestamenti metteremo i conti in ordine". Sui costi complessivi e sulla resa del lavoro nell’area del verde pubblico bisognerà attendere il cambio di paradigma e non è detto che le cose debbano sicuramente migliorare, intanto però la scelta è piaciuta a diversi consiglieri di opposizione, da Rubini a Mandarano.