Dal festival tutto dedicato al noir ai "Frammenti di carta" letterari

Presentati i programmi delle due rassegne che spaziano dal fumetto alla poesia passando per il cinema

Migration

Torna "Lacrima in giallo", il festival culturale dedicato alla letteratura noir e ai libri gialli. Dal 1 al 5 giugno a Morro d’Alba, uno dei borghi più belli d’Italia, il fumetto sarà protagonista dell’edizione 2022, ma non mancheranno cinema, teatro, musica, mostre e laboratori di scrittura. Nato per promuovere la letteratura, la lettura e la scrittura, in particolare tra i giovani, il Festival è diventato un appuntamento per scoprire il noir in tutte le sue sfaccettature: cinema, teatro, musica, fotografia, e per ospitare il premio letterario nazionale "Terra Nera". Protagonista di quest’anno: il fumetto. Un Festival, "Lacrima in giallo", che punta a valorizzare la marchigianità, con la presenza di autori di spicco locali, come Alessandro Cartoni e Piernicola Silvis, ma che intende aprirsi anche ad altri territori ed a tutta Italia, come ha sottolineato il direttore artistico, Alessandro Morbidelli. Durante la manifestazione verrà ospitato il premio letterario nazionale "Terra Nera", che quest’anno va a Omar Di Monopoli con Brucia l’aria (Feltrinelli), che sarà protagonista anche di uno dei laboratori di scrittura per adulti. Evento di apertura, mercoledì prossimo alle 18:30, con il fabrianese Alessandro Cartoni, "tra gli autori più sinceri per il modo di intendere la nostra terra", le parole di Morbidelli, con il suo "Foto di famiglia con sgomento (Robin)". Poco prima alle 17,30 l’inaugurazione della mostra Dreaming Eva, dedicata al personaggio femminile per eccellenza di Diabolik, Eva Kant, con l’esposizione delle rappresentazioni di Giuseppe Di Bernardo, uno dei più fini interpreti del famoso fumetto. Ogni sera, ogni presentazione di libri sarà accompagnata dalle etichette della Doc dei produttori di Lacrima.

A Fabriano nel week end spazio al Festival "Frammenti di Carta" ai giardini del Poio. Una serie di incontri letterari legati alla narrativa e alla poesia italiana contemporanea. Si comincia sabato (ore 17,30) con il ricordo di Pier Paolo Pasolini a cento anni dalla nascita, con la presenza di Renzo Paris, che ha da poco dato alle stampe il libro "Moravia Pasolini. Due volti dello scandalo" (Einaudi). Paris è l’ultimo interprete della cosiddetta scuola romana e fu amico e allievo di Moravia e Pasolini. A seguire Alessandro Beretta, firma culturale del Corriere della Sera, parlerà di "Come si raccontano le generazioni", facendo un excursus sulla narrativa italiana degli ultimi anni, in particolare rivolta ai giovani lettori.