E intanto il Comune pensa alle luminarie

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Fine agosto, le spiagge sono ancora piene di bagnanti, meteo permettendo, e intanto l’amministrazione comunale anticipa i tempi sugli eventi di Natale. In tempi di grande emergenza energetica il Comune dorico ha già imbastito l’evento festivo atteso ogni anno dagli anconetani. Linee guida per anticipare i tempi e le procedure sul fronte delle luminarie che abbelliranno il capoluogo nel periodo che va dalla fine di novembre all’inizio di gennaio, dopo l’Epifania. Esiste un piano già vidimato e un documento ufficiale, ma, come anticipato in precedenza, non è da escludere che i vertici di Palazzo del Popolo possano modificare il piano stesso. Tutto dipenderà dalla situazione dei rincari energetici e dei costi in bolletta. Un problema che il Comune ha già iniziato ad affrontare dedicando al capitolo di spesa una somma già importante, sopra il milione di euro, tratto dalle voci del bilancio. Probabilmente per riscaldare e illuminare le sedi e gli impianti pubblici servirà dell’altro e da qui la possibilità che il progetto del Natale 2022 potrebbe cambiare. Per ora l’amministrazione ha deciso di confermare sia le luminarie che la filodiffusione (oltre alle varie iniziative di maggior attrazione, mercatino, ruota panoramica, pista di pattinaggio ecc che andranno confermate) investendo sul programma una somma di circa 180mila euro. Ovviamente ci sarà una gara d’appalto per l’aggiudicazione e con i ribassi della procedure il costo potrebbe essere abbastanza inferiore, ma bisognerà attendere i prossimi mesi per capire cosa accadrà. La giunta Mancinelli ha già predisposto un piano con le società che gestiscono gli impianti sportivi per aumentare il risparmio energetico, segno che il problema è sentito. Entro settembre dovrebbero poi arrivare tutti gli altri provvedimenti per la cittadinanza, in particolare sul regolamento dell’accensione e della temperatura degli impianti di riscaldamento privati.