Esplosione all'ospedale di Jesi, scoppia la caldaia. Un ferito

Sequestrato l'impianto di riscaldamento del Carlo Urbani, operaio di 50 anni trasportato in eliambulanza a Torrette

Jesi, esplosione nel locale caldaia dell'ospedale

Jesi, esplosione nel locale caldaia dell'ospedale

Jesi (Ancona), 26 marzo 2019 – Esplosione all'ospedale (foto) Carlo Urbani di Jesi. Erano le 13 circa quando è scoppiata la caldaia per il riscaldamento del nosocomio. In quel momento sul posto c'era un operaio, rimasto ferito.

L'uomo, un 50enne di Cupramontana, stava effettuando un intervento per la ditta incaricata della manutenzione. L'esplosione ha scardinato e fatto volare via uno sportellone: non è ancora chiaro se l'operaio, politraumatizzato, sia stato colpito dal pezzo di metallo e si sia ferito nel volo causato dallo spostamento d'aria.

Per soccorrerlo sono subito intervenuti i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza il sito. L'infortunato è stato trasportato dal pronto soccorso di Torrette in eliambulanza. Il magistrato di turno ha sequestrato l'impianto danneggiato.

I pompieri lavorano con i tecnici per far ripartire il dispositivo ausiliario e ripristinare sia il riscaldamento sia la fornitura dell'acqua all'intero ospedale. La struttura del locale caldaia non ha subìto danni strutturali. Da accertare le cause dell'esplosione.

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