REDAZIONE ANCONA

Faccia a faccia con il lupo mentre passeggia

L’uomo era al Cesano, il comandante dei carabinieri Forestali Cecchini: "Non è pericoloso per l’uomo, può attaccare i cani"

Esce con il cane e filma un lupo a pochi metri da lui: l’avvistamento ancora una volta a Cesano. È riuscito a zoomarlo, fino a fargli un primo piano il senigalliese che venerdì sera, poco dopo le 21, si è trovato faccia a faccia con lupo a pochi passi dalle abitazioni della frazione di Cesano. Sono sempre più frequenti gli avvistamenti di lupi, l’ultimo qualche settimana fa a Borgo Bicchia, mentre a Trecastelli i lupi, probabilmente più di uno, avevano attaccato alcune caprette. Segnalazioni che ormai quasi quotidianamente vengono inoltrate ai carabinieri forestali che, in più occasioni, hanno consigliato di tenere gli animali da cortile al riparo, soprattutto durante gli orari notturni. Il lupo non attacca l’uomo, è chiaro dal filmato registrato dal senigalliese con il suo telefonino, che se lo è trovato a distanza di pochi metri: "Il lupo non è pericoloso per l’uomo – ribadisce Simone Cecchini, tenente colonnello comandante del nucleo carabinieri cites di Ancona – attacca gli animali da cortile, ma anche i cani che vanno tenuti al sicuro". Il lupo filmato venerdì sera, potrebbe essere lo stesso che qualche giorno fa era stato sorpreso, da alcuni automobilisti, rovistare in orario notturno in alcuni cassonetti di strada della Marina. Circa un mese fa, sempre a Cesano, un lupo era arrivato fino alla foce, spaventando alcune persone che si trovavano in spiaggia e, minacciando l’oasi dei nudisti che quel giorno non erano presenti. Lo stesso lupo, oltre ad essere stato filmato in spiaggia, è stato filmato anche mentre risaliva il fiume, a poca distanza dal centro commerciale ‘Il Maestrale’. Quello dei lupi vicino alle abitazioni è un fenomeno che si sta allargando e sono sempre di più gli esemplari che vengono visti vicino alle abitazioni. A Scapezzano, due lupi, probabilmente una coppia in cerca d’intimità, era stata fotografata in pieno giorno a meno di cinquecento metri da una casa. Uno dei primi avvistamenti era avvenuto in via Scalzadonne, dove un esemplare aveva attaccato un cane di piccola taglia, riducendolo in fin di vita. Provvidenziale l’intervento del proprietario che, sentendo guaire il cane, si era subito recato in giardino e aveva allontanato l’animale, provvedendo subito a curare il suo cagnolino. Non solo lupi, ma anche i cinghiali sono stati avvistati vicino le abitazioni, anche nella prima periferia: un mese fa l’attraversamento di un cinghiale in strada delle saline aveva causato un incidente facendo finire un’auto fuori strada.