Fibromialgia, un destino segnato?

Il Comune di Ancona patrocina un convegno sulla fibromialgia con esperti del settore. L'evento si terrà domani e affronterà temi come il dolore cronico e la medicina di genere.

Fibromialgia, un destino segnato?

Fibromialgia, un destino segnato?

Fibromialgia, il Comune ha dato il patrocinio a un convegno sul tema organizzato ad Ancona che vedrà la presenza e il confronto tra esperti del settore. L’evento è in programma domani (dalle ore 14,30 nella sala Consiliare del Comune di Ancona in Largo XXIV Maggio) e vedrà la partecipazione di medici, docenti universitari, psicoterapeuti ed esperti del settore. Il focus, dal titolo ‘La fibromilagia e i mille volti del dolore delle donne: destino segnato?’, è organizzato dal Comitato fibromialgici uniti (Cfu) – Italia Odv, a cui la giunta comunale ha concesso oggi il patrocinio e l’uso della sala Consiglio per lo svolgimento del convegno, su proposta dell’assessore ai Servizi sociali Manuela Caucci (foto): "Il valore di questo convegno – spiega la Caucci – è molteplice, sia per l’alto livello dei relatori che sabato interverranno, sia perché l’approfondimento di questi temi oggi contribuisce a concretizzare il percorso del riconoscimento della medicina di genere, in termini di divulgazione e condivisione dei contenuti". Il programma prevede una serie di interventi per la sensibilizzazione e la prevenzione: le diverse sfumature della fibromialgia e del dolore cronico; la fibromialgia come malattia di genere e la concomitanza con la sensibilità chimica multipla; l’esperienza del Centro di medicina integrata della Clinica Medica; l’impatto che la patologia ha a livello fisico, psicologico ed emotivo; i processi e le soluzioni che possono essere applicati per elaborare il trauma e la conseguente sofferenza psichica derivante dalla convivenza con la malattia. Tra gli interventi quelli di Barbara Suzzi, Maria Lina Vitturini, Michele Gardarelli, William Raffaeli, Gianluca Moroncini, Nadia Chiaravalle, Roberto Re, Stefania Ferini, Daniela Donati.