Giovani, solo il 36% vuole cercare lavoro in Italia

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"Il 63% dei giovani intervistati pensa non all’Italia ma al mondo come sbocco professionale". È quanto emerge dall’indagine Orizzonte Confindustria Fabriano-Mission 2030, realizzata grazie al contributo della Camera di Commercio delle Marche sul territorio di Fabriano, durante lo scorso anno e rivolta a due target: le aziende e i giovani. Per questi ultimi (campione di 226 studenti di tutti gli istituti classi quarte e quinte del comprensorio fabrianese tramite la somministrazione di un questionario on-line) si è evidenziata una spaccatura, di una generazione in bilico, tra l’attaccamento al territorio e la voglia di fuggire. Su quale sia il lavoro dei sogni: il 13% ambisce a diventare imprenditore, il 12% vorrebbe diventare un "tecnico". Il 36% è intenzionato a cercare lavoro in Italia (di cui il 21% nelle Marche e il 15% a Fabriano). Rispetto al futuro, il 46 % dei giovani si definisce pessimista e preoccupato e il 49% ottimista e positivo. Sono circa la metà i giovani che hanno già deciso o stanno pensando di abbandonare gli studi, mentre il resto pensa di proseguire con una laurea scientifica (26%) o umanistica (24%).

sa. fe.