Gli esercizi di geometria e matematica? Roba vecchia: ora si programmano i robot

Le Podesti sono una delle prime scuole digitalizzate della regione e lanciate verso il futuro grazie a un investimento di 750mila euro

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di Pierfrancesco Curzi

La didattica laboratoriale applicata sulle scuole cosiddette di ‘frontiera’: più spazio, formazione e fondi al digitale. Presentato ieri il progetto #Podestiforfuture uno dei cinque progetti pilota finanziati dalla Regione Marche, con un investimento complessivo di 750 mila euro di fondi Fse (150mila per ognuno dei cinque istituti), nell’ambito del bando per la trasformazione digitale e la didattica orientativa nelle istituzioni scolastiche.

La scuola del capoluogo dorico è capofila in provincia di Ancona e ieri era presente l’assessore regionale all’istruzione Giorgia Latini: "Abbiamo la necessità di cambiare il modello educativo dove lo studente non deve essere soltanto un numero _ ha detto la Latini _. Non più una scuola che trasmette soltanto nozioni, ma un luogo di apprendimento coinvolgente per scoprire ed esaltare i talenti, per evitare la dispersione scolastica. Porteremo il tutto al voto in consiglio regionale". Tecnologia e sviluppo, forme didattiche diverse al posto del sistema classico di insegnamento. Questo l’obiettivo che si pone il progetto lanciato dalla Regione alle medie ‘Podesti’. Cambia la forma delle classi, dell’insegnamento, con lo studente al centro dell’attenzione. Ieri, durante le dimostrazioni di conoscenza raggiunte dagli alunni della scuola di via Urbino, è stato possibile notare le abilità di ultima generazione applicate alla matematica, all’arte e così via. Invece del semplice esercizio di geometria, uno studente ha programmato tramite iPad una palla-robot che percorre il perimetro di un quadrato, un altro ha fatto lo stesso per far alzare un drone che atterra in una figura geometrica grazie al calcolo spaziotempo per lo spostamento; una studentessa ha scaricato l’immagine di un quadro del Rinascimento e, mediante un’app di realtà aumentata, ha creato una presentazione video in cui lei illustra il dipinto che virtualmente le appare accanto in classe.

Si punterà, anche a fronte delle sollecitazioni di DAD e DDI, sulla scelta della didattica digitale, con un rinnovamento dell’offerta formativa negli spazi, nei modi e nei tempi. I talenti della scuola Podesti, un istituto a forte processo immigratorio e con un’altissima concentrazioni di alunni stranieri: il 63% che in alcune classi supera il 90%, con 38 nazionalità diverse. È tra le scuole con la più alta incidenza in tal senso, con la media che in provincia e nelle Marche si aggira attorno al 13%. L’istituto è anche caratterizzato da un’elevata presenza di alunni con disabilità, con 1.14 disabili per classe rispetto alla media regionale delle Marche a 0,79. Alla presentazione dell’iniziativa ieri, oltre all’assessore Latini erano presenti l’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche rappresentato dal Dirigente tecnico Corrado Faletti, il direttore di Tuttoscuola Giovanni Vinciguerra, la dirigente scolastica dell’I.C. Ungaretti di Melzo Stefania Strignano, coordinatrice del progetto #PodestiForFuture, e la dirigente dell’Istituto Comprensivo ‘Posatora Piano Archi’, Stefania Tarini.