Jennifer Fiori: il ciclismo era la sua vita

Professionista, anche in nazionale. L’amicizia e le pedalate con Scarponi

Jennifer Fiori insieme al suo idolo Michele Scarponi scomparso quattro anni fa

Jennifer Fiori insieme al suo idolo Michele Scarponi scomparso quattro anni fa

di Michele Carletti

Jennifer Fiori aveva una grande passione. Le due ruote. Moto e bici. Sulla sua pagina Facebook spicca in primo piano la foto di alcuni giorni fa proprio della sua moto rossa con la scritta "Fare ciò che ami è libertà, amare ciò che fai è felicità", ma per tanti anni Fiori aveva praticato anche il ciclismo professionistico. Iniziando a pedalare da bambina. Da Giovanissima, quasi con l’inizio delle scuole elementari, e poi facendo tutta la trafila fino a coronare il sogno di ogni ciclista: passare professionista, nel mondo delle élite, il tetto massimo per ogni ragazzina che sale in sella da fanciulla. Protagonista per varie stagioni nel gruppo delle prof, vestendo dal 2007 al 2015 le maglie del team Michela Fanini e poi del gruppo sportivo Top Girls Fassa Bortolo. In sella la grinta non le mancava e anche un po’ di sfortuna, con tanto di doppia frattura in meno di un anno della clavicola. Era il 2014. "Quest’anno tra un virus preso a inizio stagione e la caduta è proprio un anno da dimenticare" disse la ragazza dell’86 al nostro giornale.

Ma non la fermava niente e nessuno. Dopo il capitombolo in Francia, al Tour de Bretagne, appena tornata in Italia si sottopose all’intervento a Brescia. "Grazie ad una mia amica mi ha operata subito il dott. Terragnoli, uno dei migliori ortopedici, colui che ha operato Pantani, Pozzato, e tanti altri ciclisti... Un onore dai" ci confidò. Aggiungendo. "Ci provo mi rimetto in gioco... Farò fatica ma sono felice di tornare in gruppo".

Fiori ha indossato anche la maglia azzurra della Nazionale delle "grandi" oltre a piazzarsi varie volte nella top ten di gare internazionali sfiorando nel 2013 anche la vittoria nel campionato italiano, quinta. Dopo aver pedalato per migliaia di km su strada si è dedicata alla mountain bike piazzandosi anche nella specialità del fuoristrada nei posti nobili degli ordini di arrivo. A Capodanno ha scritto un post con un collage di foto. Da piccolina sui pedali fino a quelle recenti. ‘’Tornata a casa... tornata da chi mi ha fatto conoscere questo bellissimo sport, dove ho ottenuto tutto quello che sognavo da bambina, Gc Avis Sassoferrato. Poi se farò ancora l’elite, amatore, cicloturista, o Ds.... sarà da vedere. So solamente che qualcuno lassù sarà contento’’ con tanto di foto della sua bici accanto al Cippo dedicato a Michele Scarponi posto sulla Castelletta, la palestra del campione filottranese di ciclismo. ‘’Il grande Scarpoooo, il mejo’’ come lo definiva Fiori. Compagno di allenamenti e di risate. Parole che da ieri sera fanno venire i brividi solo a leggerle.

Jennifer Fiori lavorava dal 2015 nel supermercato Hurrà di Sassoferrato, dove da qualche tempo era stata promossa a vice direttrice. Gli amici amavano chiamarla Jenny e quando correva, il suo marchio di fabbrica era la linguaccia, lo stesso che usava anche nei momenti goliardici con gli amici. Nel 2019 si era candidata con la lista civica ‘Miglioriamo Sassoferrato’.