Il nuovo "Battaglione" sarà a forma di duna: "Casa di giovani e sport"

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Avrà la forma di una duna, come la duna marittima che si sviluppa alle sue spalle, il nuovo stabilimento balneare che sorgerà al posto dell’ex 84esimo Battaglione. Materiali naturali ed ecosostenibili, colori tenui e autonomia energetica sono le caratteristiche del progetto di riqualificazione, presentato dalla società Ck servizi di Ancona, che si è aggiudicata la sub-concessione ventennale oggetto del bando del Comune di Falconara. Proprio "Dune" sarà il nome del nuovo stabilimento. I progettisti hanno ipotizzato un ristorante con cucina e bar di cento metri quadrati, con un’ampia area all’aperto ombreggiata in parte da un gazebo tradizionale e in parte da una copertura a forma di duna o di onda, realizzata in legno, che permette di accedere a un livello superiore senza barriere architettoniche. "La struttura, anche se gestita da privati, resterà un bene a disposizione della comunità – dice l’assessore all’Ambiente Valentina Barchiesi –. Il bando prevedeva infatti che lo stabilimento mantenesse in parte scopi sociali e alcuni servizi dunque resteranno gratuiti, come i pasti per i centri estivi, o a tariffe concordate come l’utilizzo del campo da padel". "Grazie al confronto con l’Autorità di sistema portuale, che ha permesso al Comune di emettere un bando molto più appetibile per i futuri concessionari, siamo riusciti a programmare il recupero da parte dei privati di un’area molto cara ai falconaresi, soprattutto agli sportivi – aggiunge la presidente della Commissione Sport Vincenza De Luca –. Lo stabilimento manterrà questa sua vocazione".