
Falconara (Ancona), 25 febbraio 2022 - Il Noe dei carabinieri ha sequestrato l'impianto interessato ieri dall'incendio alla Raffineria Api di Falconara Marittima (in provincia di Ancona), cioè quello di 'cracking termico', con pompa e valvola, grazie al quale si producono idrocarburi paraffinici leggeri.

Una delle ipotesi è quella che vi sia stata un'anomalia nel funzionamento e per stabilirlo probabilmente ci vorranno degli accertamenti tecnici: per questo il Nucleo ecologico operativo dell'Arma ha eseguito il sequestro e informato la Procura che sta aprendo un fascicolo per la fattispecie di incendio.

Si tratta di un atto dovuto dopo le segnalazioni inviate alla magistratura dagli stessi comitati ambientalisti di Villanova, la frazione più a ridosso dell' Api, e da tutta Falconara. La colonna di fumo ieri era stata avvistata attorno a mezzogiorno e l'azienda avrebbe attivato subito il Piano di emergenza interno. L'incendio era stato spento in mezz'ora senza che vi siano stati feriti.