Jesi, infiltrazioni d'acqua, scarsa igiene e insegna abusiva: sanzionati altri tre locali

Polizia di Stato, polizia locale e ispettori Ast hanno controllato sette attività commerciali in centro e al viale della Vittoria, contestato nove illeciti ed elevato multe per 12.500 euro

I controlli

I controlli

Jesi (Ancona), 27 marzo 2024 – Nuovi controlli nei locali: tre su sette irregolari, comminate sanzioni per 12.500 euro. Ieri pomeriggio e sera personale delle volanti del commissariato unitamente alle unità cinofile antidroga della questura di Ancona, a due unità di polizia municipale del -comune di Jesi e personale AST, coordinate dal vicequestore Paolo Arena, hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio. Obiettivo: prevenire reati in materia di stupefacenti, reati predatori e in tema di incolumità pubblica. Con l’impiego del cane Kara sono state attentamente monitorate e setacciate le aree più sensibili della città ed in particolare: piazzale San Savino, Orti Pace, Via Paladini, Campo Boario, via Setificio, via Granita, giardini pubblici di viale Cavallotti, porta Valle e quartiere San Giuseppe. Al contempo, sono state effettuate identificazioni a campione continuo con perquisizioni e controlli in 7 esercizi commerciali, alcuni più a rischio, frequentati da soggetti con precedenti di polizia, a stretto contatto coi cittadini per rafforzare la percezione di sicurezza. Sono state identificate 111 persone e 69 veicoli. In una pizzeria del centro storico agenti ed ispettori Ast hanno constatato che il locale di collegamento tra il locale di preparazione e vendita sito al piano strada e il laboratorio di produzione del pane al piano seminterrato, erano in condizioni strutturali e di manutenzione inadeguate per evidenti tracce di infiltrazione acqua e aperture verso l’esterno che non garantiscono la lotta agli animali infestanti. Pertanto nelle more del ripristino strutturale ed igienico/sanitario del locale di collegamento, sono state impartite prescrizioni per il transito degli alimenti preparati nel seminterrato fino al locale di vendita. Inoltre, all’interno del locale di collegamento, c‘erano attrezzature come un tavolo da lavoro, una piastra e un piano cottura non compatibili con la destinazione d’uso del locale. In alcune aree del locale, è stato riscontrato del disordine per la promiscuità tra oggetti vari, attrezzature e spazi di lavoro. Nel locale di produzione del pane, è stata rilevata la presenza di un angolo del soffitto interessato da infiltrazione d’acqua. Rilevata la presenza di un locale con televisore, macchina del caffè tavolini e seggiole tanto da configurare un’area aperta al pubblico allestita per la somministrazione, pur non avendo il titolare alcun titolo autorizzatorio. Trovate irregolarità anche in un kebab in centro: mancavano il manuale di autocontrollo Haccp, gli avvisi di divieto di fumo, gli orari di apertura dell’esercizio. Riscontrata anche la presenza di un’insegna abusiva, la mancata Scia relativa alla vendita di prodotti commerciali all’interno di frigoriferi. Infine in un bar al viale della Vittoria è stata riscontrata la mancata affissione degli orari di apertura dell’esercizio, la mancata affissione degli articoli del Tulps relativi all’attività commerciale espletata e la mancanza del manuale di autocontrollo Haccp. Nove gli illeciti contestati complessivamente.