La storica ex Villa Mastai all’asta Da anni in completo abbandono

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L’ex Villa Mastai di Bellegarde sarà battuta per un milione e 538.487 euro. L’appuntamento è stato fissato per il prossimo 3 marzo. L’edificio storico, situato in strada delle Grazie, e che da decenni versa in stato di abbandono, ha una storia lunga e travagliata. La sua costruzione risale al 1667 per opera della famiglia Ercolani. Venduta al conte Francesco Bianchi, nel 1851 la villa passò nelle mani del conte Luigi Mastai Ferretti, nipote di Papa Pio IX. Proprio qui il pontefice era solito trascorrere le sue vacanze estive. Nel 1948 il Sovrano Ordine di Malta la comprò con l’intenzione di farne un ospedale per i malati di tubercolosi e tutt’ora è presente e ben visibile lo stemma dell’Ordine di Malta. Nel 1963 l’edificio fu acquistato da una società del Liechtenstein e per poi passare alla Fondazione Ballerini e Vittoria Gemmati Soldati nel 1976. Negli anni successi la proprietà della villa fu divisa tra una famiglia residente al nord Italiane e una società che si occupava di beni immobili. Poi, le disavventure economiche di entrambe ne hanno decretato definitivamente il tracollo. Fino agli anni 90’ la Villa era visitabile in occasione delle giornate del Fai di Primavera ed era oggetti di grande attenzione grazie alla presenza di numerosi affreschi ancora ben conservati al suo interno. Dopo alcuni tentativi negli anni passati, l’ex Villa Mastai di Bellegardi torna all’asta e con un prezzo dimezzato rispetto al tentativo del 2019. I 3 marzo si saprà se qualcuno è disposto a farsi avanti per diventare il nuovo proprietario di un edificio, ora inagibile, ma che conta un’altezza di 14 metri, una disposizione su 3 piani per un totale di ben 32 stanze, compresa la Cappella situata al piano terra e con annesso giardino storico di oltre 5 metri quadri.