"Le dimissioni sono una scelta del sindaco"

Chiaravalle, la maggioranza non voterà la sfiducia e passa la palla a Costantini

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"Prendiamo atto della scelta processuale del sindaco Damiano Costantini (di patteggiare un anno per stalking, ndr) e di fronte alla richiesta di dimissioni avanzata dalle opposizioni, riteniamo che quella di dimettersi, o meno, sia una scelta individuale del sindaco".

Così il gruppo consiliare Chiaravalle Domani esclude l’appoggio alla mozione di sfiducia che presenterà a breve la minoranza. Gli assessori e i consiglieri di maggioranza ritengono "doveroso proseguire il loro mandato, per evitare sia un commissariamento del Comune, che comporterebbe il compimento delle sole attività ordinarie dell’ente, sia l’interruzione dei numerosi progetti in avanzata fase di realizzazione". "In questi mesi, grazie al lavoro congiunto della componente politica e degli uffici – aggiungono dalla maggioranza - il Comune ha continuato a espletare le sue funzioni, con regolarità ed efficacia. La cessazione di questa buona azione amministrativa, riconosciuta da più parti, sarebbe certamente un danno per la comunità".

Poi precisano: "Non intendiamo negare o minimizzare il peso della vicenda, né retrocedere rispetto alle idee sulla parità di genere professate e praticate in tutti questi anni, ribadendo che sono sempre e comunque da condannare tutti gli episodi di violenza e di natura persecutoria".