Il legame tra Ancona e Vasco Rossi è stretto. Da moltissimi anni il rocker più amato d’Italia ha un rapporto privilegiato con la città e i suoi dintorni. Qui l’uomo dalla vita spericolata ha trovato sempre l’ambiente giusto per esibirsi, tanto da scegliere il capoluogo marchigiano come prima data di un suo nuovo tour (scelta, va detto, che hanno fatto anche molti suoi colleghi). Allo Stadio del Conero, insomma, il Blasco è di casa. Tanti i concerti che lo hanno visto cantare qui, in particolare nella seconda metà degli anni Duemila: addirittura tre anni di fila (14 luglio 2007, 14 giugno 2008, 21 ottobre 2009). L’ultimo è quello del 10 giugno 2011. Sono dunque undici anni che il cantautore manca da Ancona. Sì, di mezzo ci si è messo anche la pandemia, ma per i fan è stato un’eternità. Anche per questo il tutto esaurito è stato raggiunto così presto. Forse c’è chi teme che, visto quello che sta succedendo nel mondo, c’è rischio che passino altri undici anni prima di vedere Vasco dal vivo. Allora però avrebbe 81 anni, non proprio l’età giusta per salire sul palco e cantare per tre ore saltando da un punto all’altro del palcoscenico. Ma nulla è impossibile. Basta vedere Mick Jagger, che di anni ne ha 79, e non sembra intenzionato a smettere. In ogni caso, tutti i concerti del signor Rossi nella Dorica si sono trasformati in autentici trionfi, con il pubblico in visibilio. Ad attirare Vasco dalle nostre parti c’è anche Portonovo, dove ha anche girato uno spezzone del video di ‘Sto pensando a te’. Ma il Nostro ha cantato in un altro luogo davvero speciale: le Grotte di Frasassi. Un’esibizione immortalata nel video ufficiale di ‘Stupido Hotel’, singolo tratto dall’omonimo album del 2001. Anche la vicina Fabriano lo ha avuto come illustre ospite. E non una sola volta. Proprio nel 2001, per il tour ‘’Stupido Hotel Live’’, Vasco scelse lo stadio di Fabriano per una ‘prova aperta’ alla quale assistettero 5mila fan. Una data zero di preparazione al tour che si concluse proprio ad Ancona. Vasco e il suo entourage si trovarono bene nella città del Gentile, visto che due anni dopo (giugno 2003), ci tornarono. E stavolta i concerti furono due (8mila spettatori a serata), preparatori alla tripla data milanese di San Siro a luglio).