"Non accetto illazioni. Usciremo dall’impasse tutti insieme e compatti"

Il presidente, Massimiliano Polci: "Mai più figure come quella di Termoli" .

"Non accetto illazioni. Usciremo dall’impasse tutti insieme e compatti"

Il presidente, Massimiliano Polci: "Mai più figure come quella di Termoli" .

ANCONA

L’unione d’intenti, l’impegno societario, lo staff tecnico che non è in discussione, la richiesta di impegno e di responsabilità alla squadra, la difesa di quanto fatto per Ancona e l’Ancona in questi mesi: dopo la vergognosa caduta di Termoli e dopo un giorno e mezzo passato in silenzio a riflettere, la società dorica nella persona del presidente Massimiliano Polci ha emesso un lungo comunicato in cui ha trattato tanti temi che riguardano il momento biancorosso. Mentre la tifoseria è in fermento, mentre la squadra si prepara per scendere nuovamente in campo, domani, contro la Recanatese, Polci ricorda che stamattina sarà in visita alla squadra insieme all’amministratore delegato Recchi per ricordarle le proprie responsabilità e stimolarla in questo periodo così negativo: "In qualità di presidente della Ssc Ancona – ha scritto ieri il presidente – intendo ribadire l’unione che vige in società. In questi mesi abbiamo lasciato che il comparto tecnico lavorasse senza ingerenze di sorta, fornendogli tutti gli strumenti necessari a svolgere al meglio l’incarico affidatogli. Conosciamo benissimo le competenze e la passione del presidente onorario nonché responsabile tecnico, Vincenzo Guerini, del nostro mister Massimo Gadda e di tutte le altre persone incaricate di portare avanti la nostra squadra; senza dimenticare le accertate ed evidenti professionalità del direttore generale Francesco Ancarani e del direttore sportivo Pietro Tamai. A nome anche del mio socio Stefano Marconi, ribadisco la nostra prontezza nell’intervenire in qualsiasi momento a suggello della confermata fiducia che abbiamo accordato allo staff tecnico che non è in alcun modo in discussione".

Ecco dunque il primo messaggio, perché l’Ancona lavori con calma proseguendo sulla strada intrapresa. Hanno bisogno di fiducia i giocatori, come pure tutto lo staff. Per riprendersi da questo momento difficile. Polci prosegue: "Interverremo richiamando la squadra tutta alle proprie responsabilità, cercando non da ultimo, di far comprendere ai giocatori il peso della maglia biancorossa. Domani (oggi, ndr) saremo al campo d’allenamento durante la rifinitura per ribadire, ove fosse necessario, la responsabilità che hanno accettato nel momento in cui sono diventati giocatori dell’Ancona. Non chiediamo vittorie ma l’impegno di scendere in campo per vincere. Nulla è perduto, siamo all’inizio di un lungo cammino che inizialmente ci ha dato tante soddisfazioni ed entusiasmo ma che negli ultimi giorni, contrariamente, si è manifestato con qualche incertezza. Figure come quella di Termoli non vorrò più vederle e, insieme a tutta la società e tutto lo staff tecnico, ci adopereremo perché non accadano nuovamente. La promessa che faccio a tutti i tifosi e al popolo biancorosso è che la maglia verrà sempre onorata". Poi il ringraziamento alla tifoseria dorica, la difesa dell’operato societario e l’invito alla compattezza: "Ringrazio tutti i tifosi per averci sempre sostenuto, averlo fatto nel turno infrasettimanale e anche per l’educata protesta messa in atto abbandonando lo stadio molisano prima della fine della gara. Ci tengo, però, a ribadire che non accetteremo illazioni sul nostro operato visto che nulla abbiamo fatto mancare alla squadra in questi mesi. C’è stato un momento d’impasse inaspettato per tutti dal quale, però, usciremo insieme con compattezza, professionalità e unione d’intenti".

Giuseppe Poli