"Nuove sale e altri dipinti acquisiti Ecco come cresce la Pinacoteca"

L’assessore Marasca fa il punto dopo la riapertura della struttura: "Deve essere un orgoglio per tutte le Marche"

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"La mostra incrocia un percorso di crescita iniziata nel 2016, con nuovi spazi, acquisizione di nuove opere che ci fanno sentire di far parte di un circuito nazionale dei musei". Parole queste dell’assessore alla Cultura, Politiche giovanili e Turismo, Paolo Marasca, che nel corso della conferenza stampa di presentazione della Mostra "Cose dall’altro mondo" ha tenuto a ribadire l’importante ruolo che la Pinacoteca intende svolgere. "Il nostro lavoro quotidiano – ha ribadito Marasca – è rivolto a tutti gli anconetani ma anche a tutti i marchigiani e ai turisti che ogni giorno visitano la nostra città". L’assessore ha evidenziato come siano state aperte sale nuove, acquisiti nuovi dipinti, riorganizzato il percorso museale, intraprese relazioni nazionali ed internazionali importanti. Tra le ultime acquisizioni della Pinacoteca il capolavoro di Francesco Podesti, che dà il nome al museo, il ritratto dei marchesi Busca, che è considerato una delle opere più belle del pittore. Il dipinto affianca il corpus significativo del pittore anconetano di cui dispone la Pinacoteca, accanto al famosissimo e amato Giuramento degli Anconetani. "Il primo frutto delle relazioni intraprese è la grande esposizione dei sessantatre capolavori della collezione della Jag – ha proseguito Marasca – che rappresenta la più grande collezione d’arte presente in Africa". L’intento è quello di mettere la Pinacoteca a disposizione di tutti e di tutta la regione portando opere mai venute nelle Marche. "Un passo di crescita del museo e di apertura della città – ha detto – Un orgoglio anche per gli anconetani perché questo museo, prima di tutto, è loro". La mostra rappresenta anche l’occasione per riposizionare le opere della collezione permanente e gli spazi che saranno usati per ospitare la mostra, che diverranno una volta terminata, spazi riutilizzati per le opere del museo. La Pinacoteca per l’importante funzione di conoscenza offerta ai cittadini e ai turisti in visita alla città, si lega in un colloquio costante e produttivo agli altri musei anconetani per offrire a chiunque una grande possibilità di crescita culturale.

Claudio Desideri