Occulta la madre morta e incassa la pensione

Un 47enne avrebbe nascosto il corpo in casa per tre mesi per poi usare il bancomat della donna. Sabato la macabra scoperta

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di Marina Verdenelli

Per tre mesi ha continuato a tenere la madre morta, in casa, utilizzando la sua pensione come se nulla fosse. A spezzare la macabra situazione che si era creata in un appartamento di via Flaminia, a pochi passi dalla stazione, è stato l’intervento della figlia della defunta, che la sera del primo maggio è salita al piano di sopra trovando la madre, Graziella Vannini, 78 anni, senza vita e il corpo in uno stato avanzato di decomposizione.

E’ stato il fratello, un 47enne disoccupato, ad aprile la porta attorno alle 19, dopo che più volte, nei giorni scorsi, la sorella aveva provato a chiedere informazioni sullo stato di salute dell’anziana. Lui però era sempre rimasto vago. Sconvolta dal ritrovamento la figlia della 78enne ha chiamato il 118 ma i sanitari appena hanno visto il cadavere in quello stato hanno chiamato i carabinieri della Tenenza di Falconara che al momento escludono una morte violenta e propendono per un decesso naturale dell’anziana. La 78enne, vedova da dieci anni, era gravemente malata e in cura da diversi anni. Negli ultimi tempi era allettata e non autosufficiente. Ai militari il figlio della defunta avrebbe detto: "Vi avrei chiamato domani" riferendosi alla domenica. Sul perché non avesse chiamato nessuno prima, l’uomo non ha saputo rispondere e dopo le prime parole proferite, con le quali avrebbe ammesso lui stesso che la madre era morta da 90 giorni, si è chiuso in se stesso senza dire più nulla, singhiozzando e ogni tanto piangendo per la povera madre quando è stata portata via dall’abitazione. Il mancato allarme, sul quale la Procura farà chiarezza, potrebbe essere legato alla pensione della 78enne che il figlio ha continuato a spendere nei giorni dopo il decesso, attraverso il bancomat della madre che aveva in utilizzo. L’anziana aveva l’addebito della pensione in banca e il figlio, che si occupava di lei, aveva in utilizzo il bancomat per fare spesa e pagare le utenze. L’uomo per ora è indagato a piede libero per occultamento di cadavere e truffa ai danni dello Stato. Nelle prossime ore verrà sentito dai carabinieri alla presenza del suo avvocato anche se dopo la nomina di un legale d’ufficio il 47enne fino a ieri non lo aveva nemmeno chiamato. Il pm Rosario Lioniello ha disposto l’autopsia sul corpo dell’anziana che sarà eseguita nelle prossime ore. Il magistrato vuole accertare le cause della morte, a quando risale con esattezza e se si possa configurare anche il reato di omissione di soccorso. Il medico legale Mauro Pesaresi, che ha eseguito sul posto un primo esame esterno sulla salma, ha indicato che per la presenza di particolari parassiti sul corpo della 78enne la morta poteva risalire a tre mesi fa come detto dal figlio. Una situazione surreale quella trovata in casa dove il cattivo odore del cadavere si era attenuato avendo superato la fase più critica. Nell’abitazione sono state trovate diverse medicine. L’appartamento, dove madre e figlio vivevano insieme, non è stato sequestrato.