Portici Ercolani, un’inversione pro commercio

Incontro in Comune, verso il nuovo senso di marcia. Una passerella pedonale per ricollegare il centro

Migration

di Silvia Santarelli

Viabilità, incontro Giunta – commercianti: "Pronti a tutto per far ripartire le attività". Si è svolto mercoledì pomeriggio in Comune un incontro per risolvere le problematiche legate alla viabilità dovute all’interruzione della percorribilità del ponte Garibaldi. Diverse le attività che sono tagliate fuori a causa dell’impossibilità di raggiungere una parte del centro storico: tre le ipotesi che gli amministratori hanno avanzato attraverso i tecnici per cercare di ricongiungere un pezzo del centro al resto della città. Oltre ai danni dell’alluvione i commercianti che, a fatica hanno riaperto, ora devono fare i conti con l’impossibilità dei clienti di raggiungere le attività e proprio per questo il primo cittadino ha voluto incontrare una rappresentanza degli esercenti e le associazioni di categoria per condividere con loro alcune ipotesi, ma anche per raccogliere altre proposte. Un primo tavolo su cui si fa sempre più strada la possibilità di istituire un’inversione del senso di marcia su via Portici Ercolani e conseguentemente su via Pisacane e di conseguenza anche le strade lato monte della via Granda. Inizialmente si era pensato anche ad un doppio senso su via Portici Ercolani, ma questo significherebbe togliere una striscia di parcheggi, difficilmente recuperabili in un momento come questo. Ipotesi che gli esercenti dovranno prendere in considerazione prima di effettuare una scelta definitiva, ma gli amministratori hanno ribadito di essere aperti anche a proposte avanzate purchè fattibili in tempi brevi. Un’altra problematica da risolvere a breve è legata all’intransitabilità del ponte Garibaldi che dovrà essere ricostruito. Tra le possibili scelte c’è quella di realizzare una passerella pedonale che consenta di ricollegare una parte del centro storico al resto della città in modo da poter tornare ad utilizzare i parcheggi presenti nell’antistadio. Resta carrabile il ponte degli Angeli. Dopo l’alluvione, sono tante le imprese in difficoltà a cui si aggiungono le problematiche legate al caro bollette. Ci sono imprese come Magini Food&Drink che si è messo in stand by, altre che stanno pensando di riaprire solo nel week-end, mentre c’è chi sta pensando di abbassare le serrande per sempre. Intanto ‘Sete’, in via Carducci ha riacceso le luci del salotto di Senigallia dove anche altri si apprestano a riaprire, mentre si prospettano già degli incontri tra amministratori e commercianti per rilanciare la città in vista delle festività natalizie.