Portonovo, affidati gli incarichi per il ripascimento

Ripascimento e altri interventi per la salvaguardia della costa e delle spiagge a Portonovo: affidati gli incarichi per il progetto esecutivo e definitivo. Un altro step del lungo e tortuoso iter burocratico, fissato per legge, che entro i primi mesi del 2023 dovrebbe portare però ai lavori pratici, ossia la messa in campo di interventi decisivi per ripristinare la linea costiera e le spiagge. L’opera complessiva è stata già finanziata dalla Regione con 200mila euro, come ad accordi istituzionali fissati per legge, e una parte è già stata spesa per lavori propedeutici. L’intervento tecnico si divide in vari punti che toccano tutto il percorso dell’arenile e dell’area costiera che va dal Molo alla Chiesetta di Portonovo. L’obiettivo è ripristinare una situazione che nel corso degli ultimi anni è andata deteriorandosi. La spiaggia, a detta dei tecnici della direzione ambiente, va sistemata sia nei punti dove ci sono rocce, dal Molo alla Torre, che nell’area di puro arenile, dal Clandestino alla chiesetta di Portonovo. La situazione odierna è tornata ai tempi dell’ultimo ripascimento generale, effettuato nel 2018. Tornando al procedimento, si parte con le progettazioni per stralci, affidate a uno studio tecnico di Ancona, con le correlate Valutazioni d’impatto ambientale (Via) che dovranno poi essere vagliate dalla Regione, dall’Ente Parco e dall’Arpam. L’affidamento dei lavori sarà concesso solo al termine delle relazioni legate alle Valutazioni d’impatto ambientale. Una cosa è certa, la rifilatura delle spiagge di Portonovo dovrà essere conclusa prima dell’inizio della stagione balneare 2023.