Premio sbagliato: scuse e polemiche

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Sagra dell’uva e primo premio assegnato al carro ‘sbagliato’, dopo il cambio del vincitore non sono mancate le polemiche e ora gli ex carristi che compongono la giuria, bersagliata e amareggiata, ci tengono a precisare come sono andate le cose. A quattro giorni dalla fine della Sagra è stato annunciato il nuovo carro vincitore: quello che era risultato terzo: Dumbo Elefante Svinazzante della contrada San Bartolomeo non più "Vi-strutturiamo New York" di Badia Colli. "Il giorno della sfilata abbiamo passato la mattinata al laboratorio carri per le prime votazioni compreso il Premio Morichelli (inizialmente escluso dal punteggio, ndr). Il problema è nato al momento di decidere se sommare il punteggio del premio Morichelli alla scheda valutazione, cosa mai discussa con i carristi (e mai inserita nel regolamento). Abbiamo avuto pochissimo tempo per decidere, quindi noi cinque della giuria, più due rappresentanti dei carri decidiamo che sono due premi a se stanti e i conteggi vengono separati. Dopo due giorni alcuni capi carri ci facevano notare che nelle scorse edizioni quel premio era stato conteggiato sul risultato finale così da modificare la classifica. Abbiamo deciso che per non stravolgere il tutto venga aggiudicato anche il premio Morichelli, prendendoci così le colpe. Il giorno seguente alcuni carristi hanno chiesto un incontro con il presidente della Sagra (nella persona del sindaco Giampieri) che ha acconsentito a ricambiare tutta la classifica e di mettere alla gogna 5 persone, senza nemmeno avvisarle".