Prima petizione: raccolte 575 firme

575 cittadini firmano appello contro parco eolico sul Monte Miesola. Dannoso per paesaggio, fauna e senza benefici concreti. Sacrificio di un tesoro naturale.

Prima petizione: raccolte 575 firme

Prima petizione: raccolte 575 firme

In pochi giorni 575 cittadini hanno firmato l’appello lanciato da Andrea Ligi, un comune cittadino, che dice no all’eolico sul monte Miesola. "Il parco eolico sul Monte Miesola si propone come una soluzione ‘sostenibile’ al problema energetico, ma - si legge nella petizione - la realtà è ben diversa. Stiamo per sacrificare un tesoro inestimabile per un miraggio". Il parco eolico sarebbe dannoso sia per i residenti che "vedranno il loro paesaggio naturale deturpato da 8 gigantesche pale eoliche alte 200 metri" che per la fauna selvatica "tra cui le ultime sei coppie di aquila reale, gravemente minacciate dalla perdita dell’habitat e dal disturbo causato dal rumore e dalle vibrazioni". Inoltre, nella petizione si sottolinea la "mancanza di benefici concreti". "Le pale eoliche funzionano solo con un vento non troppo debole, non troppo forte e non troppo variabile – scrivono ancora i firmatari -. Una condizione difficile da trovare in natura, specialmente sul monte Miesola. Un patrimonio che non possiamo permetterci di perdere".