Si vendica della ex con una foto hard. Arresto e braccialetto a un 24enne

Prima i messaggi "Torniamo insieme", poi la pubblicazione su Instagram: la minorenne, insieme al papà, si è rivolta alla polizia: il giovane è accusato di reveng porn, stalking e violazione del sistema informatico.

Si vendica della ex con una foto hard. Arresto e braccialetto a un 24enne

Si vendica della ex con una foto hard. Arresto e braccialetto a un 24enne

Prima l’ha tormentata con messaggi ripetuti dove le avrebbe scritto "torniamo insieme rimettiti con me", poi si sarebbe arrabbiato per i continui rifiuti della ragazza tanto da vendicarsi pubblicando una foto di loro due, mentre facevano l’amore, sul profilo Instagram di lei. Vittima una minorenne che, attraverso il padre, ha denunciato e fatto arrestare dalla polizia un 24enne rumeno con cui aveva avuto una relazione sentimentale. Il giovane è accusato di diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite, meglio noto come revenge porn, stalking e accesso abusivo al sistema informatico della ragazzina. La loro storia è durata quasi un anno, a cavallo tra il 2022 e il 2023 ma ha avuto ripercussioni fino a venerdì scorso perché il 24enne ha un divieto di avvicinamento alla minore, che ha 17 anni, ma in ben due occasioni lo ha violato facendo suonare il braccialetto elettronico disposto su di lui dal giudice. A fine 2023 è stata la minorenne a volere chiudere definitivamente. Da quel momento il 24enne non l’avrebbe mai lasciata in pace. Finché sono stati solo messaggi scritti la ragazzina c’è passata sopra. A metà dicembre però si è ritrovata una foto intima su Instagram. Il rumeno infatti avrebbe avuto le password della ex e ha pubblicato una foto piccante di loro due che sarebbe stata online per poco tempo, perché poi l’aveva rimossa, ma abbastanza per essere vista. Così si è rivolta alla polizia, raccontando anche dei messaggi che lui le aveva inviato sul telefonino. Per il rumeno sono scattate le manette e il sequestro dei cellulari dove sono state trovate altre foto intime che lo ritraevano con la minore. Dopo la convalida dell’arresto la gip Sonia Piermartini ha disposto per il giovane, difeso dall’avvocato Angelandrea Cecere, un divieto di avvicinamento alla 17enne, di 500 metri e con braccialetto elettronico. Venerdì pomeriggio, mentre la vittima si trovava in un bar di piazza Roma, è scattato l’allarme sul suo cellulare che l’avvisava della presenza del 24enne. Il rumeno era in una panchina, vicino alla fermata del bus. La 17enne ha chiamato il 112 e sono arrivati i carabinieri che lo hanno arrestato. Sabato l’arresto è stato convalidato (la Procura con Giovanni Centini aveva chiesto i domiciliari) ma rimesso libero e con gli atti trasmessi alla gip che potrebbe ora aggravare la misura cautelare sul giovane. Già due settimane prima, sempre in piazza Roma, il 24enne si è imbattuto nella ragazzina e anche quel giorno il braccialetto è suonato. Stando al giovane però sarebbero state solo due casualità.