Vigor, finale ricco di insidie. I playoff obiettivo primario

Pesano le ultime sconfitte e preoccupano le assenze in particolare di Scheffer. Sul fronte societario si parla di nuovi ingressi: l’avvocato americano Lewis.

Gambini acciaccato, Scheffer in forte dubbio, la necessità di fare punti per accedere ai playoff… Il finale di stagione della Vigor è ricco di insidie.

Per quanto il gruppo sia coeso, l’assenza di alcuni giocatori non passa in secondo piano. E quella di Scheffer, il terzino goleador di Clementi, sta seminando il panico, soprattutto tra i tifosi.

"Siamo una squadra molto unita, che non si scoraggia per qualche risultato negativo - dice Mateo Scheffer -. Stiamo lavorando intensamente per conquistare il playoff, siamo sempre riusciti a occupare le zone nobili della graduatoria, non vogliamo mollare proprio ora. I risultati non stanno arrivando, siamo i primi a esserne consapevoli e dispiaciuti, ma l’impegno non manca".

Di certo l’assenza di Scheffer è una tegola difficile da gestire e tutti se ne rendono conto: Clementi, il club, lo stesso Scheffer, il vero valore aggiunto della Vigor in fase realizzativa.

"Purtroppo non sono arruolabile, ma sto cercando di recuperare dall’infortunio - rimarca Scheffer -. Vorrei tornare in campo immediatamente, ad oggi non sono in grado di fornire delle risposte certe sui tempi".

Le sensazioni però non sono positive: nonostante l’impegno e l’ottimismo, sarà complicato rivedere in campo l’ex Osimana nei prossimi due appuntamenti che chiuderanno la stagione. La Vigor ci spera, ma la situazione non appare così rosea viste le condizioni del ginocchio.

Sono settimane particolari, per certi versi strane. Oltre alle faccende di campo, ai pronostici e agli infortuni, stanno prepotentemente avanzando alcune voci su possibili nuovi ingressi in società. Nulla di ufficiale, ma il nome più gettonato è quello dell’avvocato americano Robert Lewis, già dirigente del Cesena.

"Siamo sempre alla ricerca di persone che, come noi, hanno a cuore il progetto Vigor - dice l’ad rossoblu Luca Meggiorin -. Negli ultimi giorni si è parlato molto di nuovi ingressi societari, probabilmente ciò è dovuto agli incontri che la dirigenza organizza con soggetti potenzialmente interessati. La società ha degli obiettivi, cerchiamo di raggiungerli in maniera sostenibile e programmata, per questo siamo sempre così dinamici. Che si tratti di nuovi soci, sponsor o persone pronte a spendersi per questa causa, la dirigenza è disposta ad ascoltare le idee più vicine al nostro modello".

Un messaggio che arriva forte e chiaro, eppure il tam tam degli ultimi giorni non ha tolto dalla testa di alcuni tifosi il presagio che qualcosa stia bollendo in pentola. Per ora le attenzioni del club sono tutte rivolte alla gara di Riccione.

Nicolò Scocchera