"Solo io rappresento il centrodestra"

Parola al candidato sindaco Antonio Grassetti: "Priorità a sicurezza, ponte San Carlo e caso Amazon"

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Verso le urne del 12 giugno, sarà una sfida a cinque per prendere il testimone dal sindaco Massimo Bacci. Tredici le liste e 303 i candidati consiglieri. Matteo Marasca guida le civiche espressione dell’amministrazione uscente, Paola (Carmela Francesca) Cocola la civica "Lavoro e Libertà", Lorenzo Fiordelmondo la coalizione di centro sinistra, Antonio Grassetti Fratelli d’Italia, Marco Cercaci "Italexit" e "Popolo della famiglia".

Antonio Grassetti, perché gli elettori dovrebbero votare lei?

"Perché sono l’unico candidato sindaco che può legittimamente rappresentare l’area del centro destra, in linea con il governo regionale e con il probabile prossimo nazionale, senza equivoci e senza maschere. L’ambiguità delle liste civiche, autodefinitesi "né di destra né di sinistra", lasciano preoccupante spazio all’uomo solo al comando. Di ciò, per ultimo, è prova l’esperienza amministrativa che si sta concludendo con la "regale" investitura di un successore (in precedenza nemico convertito), su cui il sindaco scadente (in scadenza) pensa di trasferire le proprie "doti divine" attraverso un (improbabile) processo osmotico che trasformi quest’ultimo in un suo alter ego".

Le prime tre cose da fare una volta eletto sindaco?

"Chiarezza sul caso Amazon e impegno costante perché Jesi non perda questa storica opportunità nel pieno rispetto, vuoi della correttezza giuridico – amministrativa, vuoi delle conquiste sociali raggiunte dalla storia patria e locale in tema di diritto del lavoro. Il completamento dei progetti urbanistici in corso a partire da quelli più urgenti vedi ponte San Carlo e gli interventi di prevenzione e controllo sulla sicurezza, per lo meno nei luoghi critici".

Parcheggi in centro, tornerebbe indietro sulle strisce blu appena introdotte?

"Né tutti blu, né tutti bianchi, per soddisfare le esigenze di residenti e frequentatori del centro".

Ex ospedale al viale della Vittoria. Da sindaco che dovrà confrontarsi con l’Asur proprietaria per la maggior parte dell’area, cosa punterebbe a realizzarvi?

"Parcheggi, uffici pubblici eo spazi ricreativi e culturali".

Da 1 a 10 quanto è importante la manutenzione di strade e marciapiedi cittadine?

"Mille".

Se lei non fosse candidato chi voterebbe e perchè?

"Viste le proposte in campo, sulle quali non ne riconosco alcuna più vicina, non andrei a votare se non fosse stata presente la lista di Fratelli d’Italia".

Sara Ferreri