Staffolo diventa capitale delle vittime di mafia: la legge viene approvata

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Il Comune di Staffolo dove è stato inaugurato di recente il primo muro della memoria con i nomi di tutte le vittime di mafia e terrorismo, diventa capofila per le vittime del terrorismo e delle stragi che saranno ricordate il 9 maggio. La commissione Affari Istituzionali della Regione ha approvato all’unanimità, la legge per le vittime del dovere. La norma recepisce tre proposte, con testo base a firma di tutti i consiglieri della maggioranza. Prevista una Giornata regionale per le celebrazioni, riconoscimenti e misure di sostegno per i familiari.

La Prima commissione affari istituzionali-bilancio ha approvato la proposta di legge "Interventi a sostegno delle vittime del dover". "Un voto unanime – ha sottolineato con soddisfazione il presidente Renzo Marinelli (Lega) – su un testo condiviso che unisce tre proposte di legge". Accolta la proposta del consigliere Dino Latini (Udc) di "Individuazione del Comune di Staffolo come riferimento regionale per la memoria delle vittime del terrorismo".

Tra le vittime l’appuntato dei carabinieri Domenico Ricci, scorta di Aldo Moro, originario proprio di Staffolo e ucciso nella strage di via Fani il 16 marzo del 1978.

sa.fe.