Tari 2022, prorogata la tassa per i Comuni colpiti dall’alluvione

Spostata la scadenza al 28 febbraio 2023. Sgravi anche. sulle utenze

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La giunta ha prorogato la scadenza della Tari 2022 per tutta la cittadinanza al 28 febbraio per supportare le utenze, domestiche e non, colpite dal grave evento alluvionale che ha

interessato il territorio lo scorso 15 settembre. Per le utenze domestiche i cui locali sono oggetto di provvedimenti sindacali di sgombero saranno esclusi dalla Tari per tutto il periodo di validità dei provvedimenti stessi, l’Ufficio Tributi e Canoni sta procedendo autonomamente all’individuazione delle unità immobiliari interessate, non dovendo i relativi intestatari presentare alcuna dichiarazione. Per quanto riguarda le utenze non domestiche dei locali ubicati nella zona rossa alluvionata, i cui titolari hanno dovuto interrompere la propria attività per l’oggettiva temporanea inutilizzabilità degli stessi, saranno esclusi dalla Tari per tutto il periodo di chiusura effettiva. Gli utenti interessati dovranno presentare entro e non oltre il 20 dicembre 2022 una specifica autodichiarazione secondo il modello che verrà trasmesso a mezzo PEC a tutti coloro che hanno presentato alla Regione Marche la scheda C1 di ricognizione danni. L’Ufficio Tributi e Canoni si rende disponibile ad assistere gli utenti nella compilazione del presente modulo il 13 e il 15 dicembre dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30, sia presso lo Sportello al pubblico (Viale Leopardi 6) al seguente numero: 071.4040168.