REDAZIONE ANCONA

"Visite fuori Comune, anziani accompagnati"

L’assessore Petetta: "Non si conoscono le procedure che esitono per dare un aiuto alle persone fragili".

"Visite fuori Comune, anziani accompagnati"

L’assessore alle Pari Opportunità Cinzia Petetta, ha replicato alla segnalazione effettuata dalla consigliera del Pd, dottoressa Margherita Angeletti che riguardava il caso di una sua anziana paziente costretta rinunciare a un’ecografia perché costretta a recarsi a Loreto. Un caso che aveva fatto discutere e su cui è intervenuta l’assessore: "I comunicati, un post pubblicato sul suo profilo Facebook della dottoressa Margherita Angeletti, medico di famiglia e consigliere del Pd sono stati semplicemente un attacco politico, facendo due autogol – spiega l’assessore Petetta - uno, non conosce le procedure per la risoluzione del problema per la prenotazione di un soggetto fragile e due attacca il percorso, che definisce lei stessa ’fantasticare sulle case della salute, la telemedicina e l’intelligenza artificiale’ ossia l’ampliamento dell’offerta dei servizi territoriali. Le cure territoriali sono state anche una battaglia della sinistra, almeno del dottor Fabrizio Volpini".

Diverse anche le associazioni di volontariato, tra cui la Croce Rossa Italiana, che supportano gli anziani impossibilitati a recarsi ad effettuare visite fuori città. Negli ultimi mesi sono stati diversi anche i post apparsi sui social di persone che chiedevano un ‘passaggio’ per effettuare la visita e che sempre avevano ricevuto risposta da volontari. "Con un comunicato ne ha sbagliate due, professionalmente e politicamente. Per quanto riguarda la situazione specifica della signora che necessita di un’ecografia con prescrizione a 10 giorni, quindi non urgente da pronto soccorso e neanche entro le 72 ore, il medico di medicina generale doveva attivarsi chiamando il direttore del distretto, oppure il comitato preposto alle liste d’attesa o il direttore Ast Ancona. Evidentemente o non conosce le procedure o ha voluto fare polemica politica" conclude l’assessore Petetta.