Le cosiddette 'shelf clouds', le nubi a mensola
Ancona, 18 giugno 2021 - Una mattinata con scenografia da film tra cielo scuro scandito dalle nubi accavallate e un effetto visivo da fare impressione, prima della scarica di acqua venuta a terra nello spazio di poche decine di minuti. Senigallia, Falconara e soprattutto Ancona si sono svegliate oggi, venerdì, attorno alle 7.30 in quella che era annunciata come una giornata al limite dell'estivo per le temperature elevate, nel segno di un improvviso, quanto robusto rovescio.
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Non pochi i disagi, i principali in strada, dove più di qualche automobilista ha scelto di fermarsi precauzionalmente nelle piazzole di sosta o in posteggi di fortuna, attendendo che sì allentasse l'intensità della pioggia, protrattasi per qualche decina di minuti. Deserte a quell'ora le spiagge con il temporale che ha comunque convinto gli amanti della tintarella a rimandare l'appuntamento con sdraio e lettini. Quel che fa specie é l'imprevedibilità del colpo di coda del maltempo, visto che non era stata emessa alcuna allerta, generando attraverso i social il disappunto di più di qualche residente.
Il cosiddetto trigger (la salita dell'energia verso l'alto) sarebbe scattato al largo delle coste della Romagna con la traiettoria che si é poi propagata verso sud-est raggiungendo l'Anconetano. Il tutto, condito, appunto, dalla banda delle 'shelf clouds', le nubi a mensola, che hanno creato un panorama spettrale, rimasto tale per la prima parte della mattinata, anche se poi, fortunatamente, la situazione è migliorata in modo anche abbastanza repentino.