Meteo previsioni Marche. Rischio ghiaccio in arrivo, ecco dove

Il limite delle nevicate andrà dai 500 ai 700 metri, ma le temperature tornano a scendere bruscamente

Torna il grande freddo

Torna il grande freddo

Ancona, 28 gennaio 2019 – Torna il maltempo in tutta Italia, ma non è prevista nuova neve nelle Marche nei prossimi giorni. Attenzione, però al rischio ghiaccio. Per mercoledì mattina, infatti, sono attese gelate diffuse. “Il cielo sereno nella notte tra martedì e mercoledì – spiega Francesco Iocca, meteorologo del Centro Funzionale del Servizio Protezione Civile - potrà provocare gelate diffuse soprattutto nei fondovalle, nelle zone pianeggianti e costiere”.

Rischio gelo a parte, quali sono le previsioni dei prossimi giorni? “Martedì, nella prima parte della giornata ci saranno rovesci isolati soprattutto sulla fascia costiera. Nel pomeriggio si prevede un miglioramento. La notte sarà serena tra martedì e mercoledì. Nessuna precipitazione è prevista per mercoledì. Nel pomeriggio aumenterà la nuvolosità e nella tarda serata ci saranno le prime deboli precipitazioni. Giovedì il cielo sarà nuvoloso con deboli precisazioni su tutto il territorio. Anche nel fine settimana si prevede lo stesso andamento, si alterneranno perturbazioni con brevi precipitazioni e miglioramenti".

Si prevede neve?  “Nevicherà solo sulle zone appenniniche. Per martedì si prevede il limite nevicate sui 500 metri, nella tarda serata il limite salirà tra i 600 e 700 metri. Giovedì il limite tornerà a 500 metri. Sotto si prevede solo acqua. Urbino potrà vedere ancora neve ma si prevedono comunque quantitativi deboli”.

Leggi anche: Le previsioni per l'Emilia Romagna Come saranno le temperature? “Martedì ci sarà una diminuzione generale delle temperature. Le massime si attesteranno tra i 6 e gli 8 gradi. Le minime tra 1 e 6 gradi. Quella di oggi è stata una giornata più calda perché c’è stato Garbino. Ad Ancona si sono registrati, per esempio, 11 gradi e ad Ascoli 8.  Mercoledì, invece, si prevedono temperature intorno allo zero o leggermente sotto in particolare nelle città costiere”.