Caduta e ritorno in pista Saltarelli, 38 anni di "tigna"

Il campione senigalliese vuole il tricolore della velocità dove aveva gareggiato prima dell’incidente. "Darò tutto quello che ho, avevo paura di non tornare".

Caduta e ritorno in pista  Saltarelli, 38 anni di "tigna"

Caduta e ritorno in pista Saltarelli, 38 anni di "tigna"

L’infortunio che tanto aveva scosso l’intero mondo del motociclismo è definitivamente alle spalle, Simone Saltarelli non molla e, come pubblicamente annunciato nelle settimane scorse, torna in pista alla soglia dei 38 anni.

Sono passati soltanto pochi mesi da quel maledetto 9 ottobre 2022 quando l’esperto pilota di Senigallia, in lotta per vincere il titolo italiano National Trophy, finì rovinosamente sull’asfalto del circuito di Imola, non solo perdendo proprio all’ultima gara le chance di aggiudicarsi per la prima volta il titolo, ma anche rimanendo seriamente ferito con la lussazione della spalla e la frattura di cinque vertebre, di cui una scomposta, oltre ad altri traumi.

Una caduta di cui Saltarelli non aveva colpe ma che è costata un lungo ricovero prima all’ospedale di Cesena e poi a quello di Senigallia: nel momento più difficile Saltarelli ha avuto l’appoggio dei suoi tifosi e concittadini – tantissime le parole di incoraggiamento durante il ricovero arrivate sui social e anche una festa a sorpresa una volta dimesso – che lo hanno spinto a non mollare.

Ora è ufficiale: Saltarelli mantiene la promessa e non solo non lascia ma raddoppia, tornando in pista in un campionato ancora più prestigioso, il tricolore della velocità, dove aveva già gareggiato in passato prima di un lungo periodo nel National Trophy.

"Sarà una bella sfida perché nel Campionato Italiano Velocità ci sono anche piloti che vengono direttamente dal Motomondiale – spiega il pilota del TCF Racing Team, classe 1985 – Dopo la lunga riabilitazione susseguente all’infortunio ho già ripreso a girare, prima ad Aragon in Spagna solo per capire quali sensazioni avessi, poi a Misano Adriatico: qui, con la moto dello scorso anno, ho provato a forzare un po’ e i risultati sono stati soddisfacenti.

Per questo ho deciso di partecipare al Campionato Italiano Velocità (CIV), tiratissimo e dal livello molto alto".

"Darò tutto quello che ho – promette – Dopo la caduta a Imola ho temuto di non tornare più quello di prima ma ho dato veramente tutto me stesso nell’inverno appena trascorso per rientrare. Ringrazio anche il TCF Racing TReam per avermi dato questa possibilità".

Il CIV inizia il 29 e 30 aprile sul circuito di Misano, poi il 13 e 14 maggio si va al Mugello, il 17-18 giugno a Vallelunga, il 29-30 luglio ancora a Misano, il 2-3 settembre di nuovo Mugello e infine il 7-8 ottobre chiusura a Imola, con il ritorno, praticamente a un anno di distanza, sulla pista dove il 9 ottobre 2022 la lunga carriera di Saltarelli aveva rischiato di interrompersi.

Andrea Pongetti