L’Ancona centra il secondo acquisto Marenco, ecco l’under che tutti volevano

Il difensore centrale classe 2003 ex Bologna ha disputato due stagioni nella Viterbese. Mancano ancora giocatori di spessore

L’Ancona centra il secondo acquisto  Marenco, ecco l’under che tutti volevano

L’Ancona centra il secondo acquisto Marenco, ecco l’under che tutti volevano

C’è un secondo "under" tra i nuovi acquisti dell’Ancona che ieri mattina ha ufficializzato l’ingresso di Filippo Marenco, difensore centrale classe 2003 cresciuto nelle file del Bologna. Dopo il 2002 Giuseppe Agyemang ecco, dunque, anche Filippo Marenco. Due stagioni per quest’ultimo nella Viterbese, proprio come la stagione giocata nell’Imolese per Agyemang, formazioni entrambe retrocesse ma non per questo prive di giocatori con una prospettiva. Sono "under", infatti, con le virgolette perché la regola degli under obbligatori in serie C non esiste ma esistono premi per i minutaggi che le singole società assegnano a giovani calciatori e l’anno di nascita cambia di stagione in stagione: nella prossima saranno i 2001 e seguenti. "Under", dunque, che arrivano ad Ancona non per la regola del minutaggio, quanto, piuttosto, per la loro prospettiva di crescita, la loro "futuribilità", proprio come nel caso del confermato Barnabà. E’ il caso di Agyemang ma anche di Marenco, ventenne di buone prospettive: nato a Bologna nel 2003, ha infatti cominciato a giocare con le giovanili della sua città, prima in attacco e poi venendo gradualmente spostato più indietro, fino al ruolo di difensore centrale. Poi il passaggio alla Fiorentina, nella Primavera, ultimo passo con le giovanili, ma quello significativo in cui Marenco è riuscito a migliorarsi e a maturare abbastanza da fare il salto in serie C con la Viterbese: sono 25 le presenze nelle ultime due stagioni. Le referenze di Firenze, tramite Marco Donadel, sono state sicuramente un passaggio chiave nell’acquisizione del giocatore da parte dell’Ancona con cui Marenco ha firmato un contratto biennale. Per il resto tanti nomi sul taccuino del diesse Francesco Micciola e tanti contatti, sondaggi, sui giocatori menzionati nei giorni scorsi e anche su altri, ma con due punti fermi: il primo è che la rosa dell’Ancona, che ha già perso Melchiorri e i quattro difensori in prestito (Mondonico, Mezzoni, Brogni e Fantoni), deve essere ulteriormente sfoltita prima di pensare a ingressi a centrocampo e in attacco. Secondo punto conseguente a tutto ciò, la priorità al reparto difensivo. In quest’ottica sono arrivati Agyemang e Marenco, mancano giocatori di spessore ed esperienza che arriveranno appena l’Ancona piazzerà sul mercato giocatori richiesti come Bianconi e Simonetti, a fronte di soldi o contropartite tecniche interessanti, e anche altri come possono essere De Santis, Vitali, Petrella e Lombardi.

Giuseppe Poli

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