Melchiorri scalpita, l’Ancona ha un’arma in più

Il bomber sembra essersi ristabilito dopo l’infortunio e mister Colavitto sabato potrebbe schierarlo tra i titolari: pronto anche Mondonico

Melchiorri scalpita, l’Ancona ha un’arma in più

Melchiorri scalpita, l’Ancona ha un’arma in più

Federico Melchiorri è pronto per il rientro: il cigno di Macerata (a Treia c’è solo nato), ha riposato qualche giorno, nella scorsa settimana, dopo il brutto infortunio che lo ha messo ko contro il Cesena, ma sabato contro la Carrarese ci sarà. Con una maglia da titolare oppure partendo dalla panchina.

Il giocatore si sta allenando regolarmente con la squadra, con una fasciatura di protezione al gomito destro infortunato, ma è completamente ristabilito e dunque sarà a disposizione di Colavitto per la partita di sabato. Starà poi al tecnico biancorosso decidere se farlo giocare sin dall’inizio, lasciando Spagnoli in panchina, oppure viceversa, o se farli giocare insieme, magari a gara inoltrata. E’ presto per fare ipotesi di formazione, ma la presenza di Federico Melchiorri completamente recuperato, in allenamento come nello spogliatoio, come pure in vista della partita di sabato, rappresenta un aspetto molto importante per tutto il gruppo.

D’altra parte il bomber al suo arrivo ad Ancona ha avuto un impatto devastante: cinque reti realizzate nelle prime quattro partite, in gol contro la Vis Pesaro, poi a Montevarchi, quindi la doppietta contro la Reggiana e, infine, il gol a Fermo.

Ma anche il sesto centro di questo primo periodo anconetano contro il San Donato. Sei gol in tutto, in poco più di due mesi, che lo hanno proiettato al terzo posto dei marcatori biancorossi della stagione, dietro ai dieci centri di Spagnoli e ai nove di Di Massimo. Mancano quattro partite al termine della stagione regolare e per Colavitto l’abbondanza di scelte non può che essere un aspetto positivo, dopo periodi di assenze per squalifiche e infortuni, come peraltro è successo anche in occasione dell’ultima e sfortunata prova di Sassari, dove l’Ancona è scesa in campo senza quattro giocatori fondamentali.

Stavolta Gatto e Simonetti ci saranno, come pure Mondonico, che sta recuperando dal fastidio alla caviglia, e come Melchiorri, appunto. Un attaccante che per le sue caratteristiche e per l’esperienza, in queste dieci partite disputate con la maglia dell’Ancona ha dimostrato di essere utilissimo alla causa biancorossa, non solo nella realizzazione dei calci di rigore – tre su tre – ma anche nel segnare gol bellissimi, come il sinistro esploso nel recupero a Montevarchi o il delizioso scavetto su assist di Simonetti contro la Reggiana.

Dopo gli anni trascorsi a Perugia, in questa stagione Melchiorri ha trovato poco spazio, in Umbria, e a gennaio ha scelto la maglia di Ancona non solo per riavvicinarsi a casa, visto che abita a Macerata, ma anche per la solidità della società e del suo progetto. Il suo arrivo ha rinvigorito le aspettative di molti sostenitori biancorossi e attirato sull’Ancona gli occhi di gran parte dell’Italia calcistica e lui ha ripagato la scelta della dirigenza dorica con quattro partite memorabili.

Nelle ultime prove, però, potrebbe aver risentito anche lui di un po’ di fatica, e il riposo forzato cui è stato costretto nello scorso weekend potrebbe rivelarsi propizio per queste ultime quattro giornate.

Giuseppe Poli