Uomo in imminente pericolo di vita soccorso con un volo dell'Aeronautica Militare

E' partito da Pisa (sede della 46esima Brigata dell'Aeronautica) diretto a Lecce per poi portare a Venezia l'uomo che è stato ricoverato a Padova

Per il trasporto aereo di emergenza è stato utilizzato un C-130J della 46ª Brigata Aerea

Per il trasporto aereo di emergenza è stato utilizzato un C-130J della 46ª Brigata Aerea

Pisa, 9 gennaio 2022 - Si è concluso il trasporto sanitario di un uomo in imminente pericolo di vita, che è stato trasferito dall'aeroporto militare di Lecce a quello di Venezia, con un aereo C-130J della 46esima Brigata Aerea dell'Aeronautica Militare italiana, partito da Pisa. Sul velivolo è stata imbarcata l'ambulanza con a bordo il paziente sessantenne e un'equipe medica dell'Ospedale «Vito Fazzi» di Lecce.

 Poco prima delle 12, il C-130J è decollato da Pisa, come detto sede della 46esima Brigata Aerea, in direzione di Galatina (in provincia di Lece), dove subito dopo l'atterraggio sono state svolte le operazioni di imbarco dell'ambulanza. Ripartito dalla città salentina, il velivolo è atterrato intorno alle 16:15 all'aeroporto "Marco Polo" di Tessera (Venezia), da dove l'uomo è stato immediatamente trasferito presso l'Azienda Ospedale Università di Padova.

I reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività ogni singolo giorno dell'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare con la massima tempestività, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o, come nel caso dei velivoli C130J della 46esima Brigata Aerea di Pisa, ambulanze.