Modena calcio, l'imprenditore Aldo Taddeo arrestato a Varese

L'ex presidente aveva quote di tre società lombarde fallite con buco da 8 milioni. Blitz della guardia di finanza

Aldo Taddeo ai tempi della presidenza del Modena (foto Fiocchi)

Aldo Taddeo ai tempi della presidenza del Modena (foto Fiocchi)

Modena, 3 dicembre 2019 - Ha raccolto il testiimone di presidente del Modena da Antonio Caliendo, nell'ottobre 2017. Poi è seguita una delle pagine più buie della storia canarina tra stipendi dei calciatori non pagati e mancato accordo per la riapertura dello stadio Braglia. Il nome di Aldo Taddeo, imprenditore varesino, è stato una meteora nelle pagine del Modena, ma è un nome che difficilmente si può dimenticare anche perché portò al fallimento della società.

Ora Taddeo, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Varese, nell'ambito dell'inchiesta 'Plastic Free' su tre fallimenti societari fraudolenti, per un totale di 8 milioni di euro di buco. Era amministratore della Caccia Engineering di Samarate (Varese), storica azienda del territorio per la produzione di plastica, dichiarata fallita dal Tribunale lo scorso novembre, e aveva delle quote in altre società coinvolte nella medesima inchiesta. Taddeo è stato anche presidente del Varese Calcio.