Altri 15 sanitari sospesi ieri all’Asl. Sono 153 senza vaccino né stipendio

In tutto 200 i provvedimenti adottati ma 47 dipendenti hanno fatto retromarcia

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Continuano i provvedimenti di sospensione per i sanitari che non hanno adempiuto all’obbligo vaccinale.

Altri 15 provvedimenti di sospensione per inadempimento vaccinale sono stati firmati ieri per altrettanti professionisti dipendenti dell’azienda sanitaria Toscana centro. Si tratta di sospensioni dal servizio che verranno applicate da oggi nei confronti di un tecnico sanitario di laboratorio, tre operatori socisanitari, 9 infermieri, un medico e un’ostetrica.

I 15 atti di accertamento sono stati formalizzati da parte del dipartimento di prevenzione con pec indirizzata all’azienda sanitaria.

In analogia agli altri casi finora trattati, l’Azienda sanitaria, all’avvenuta ricezione dell’atto di accertamento del mancato rispetto dell’obbligo vaccinale, ha inviato la comunicazione all’ordine professionale di competenza per gli adempimenti di legge.

Con le 15 sospensioni di ieri sono saliti a 200 gli atti di sospensione finora adottati. Di questi 47 sono stati revocati in quanto i professionisti hanno provveduto a vaccinarsi o hanno comunque chiarito la loro posizione. Con i provvedimenti firmati ieri quindi sono 153 gli operatori attualmente sospesi.

Le posizioni dei lavoratori sospesi sono coperte da personale a termine, non vengono lasciate scoperte. In un momento in cui il personale è già ridotto all’ossso e lo stato di agitazione sindacale va avanti, non sarebbe possibile rinunciare ad altri professionisti.