Black Friday e Cyber Monday, le 10 regole per non farsi fregare

Da venerdì 26 novembre a lunedì 29 novembre sconti sugli acquisti online

Black Friday

Black Friday

Black Friday e Cyber Monday sono alle porte. Il primo è domani, ovvero venerdì 26 novembre - anche se alcuni siti propongono sconti da settimane -, mentre il secondo si svolge lunedì 29 novembre. C'è chi non vede l'ora di poter accedere alle offerte, chi ormai è talmente abituato agli sconti da non subirne più il fascino e c'è chi invece è curioso di capire se potrà trovare promozioni concrete e veramente utili. I ribassi, si sa, fanno sempre gola, ma è bene tenere gli occhi aperti. Ecco dieci consigli per non farsi fregare. O perlomeno provare a non farsi fregare.

  1. Diffidare dai prezzi "stracciati"
  2. Non farsi prendere dalla "sindrome della Vigilia"
  3. Attenzione al bisogno
  4. Gli sconti non scappano
  5. Guardare bene le cifre
  6. Puntare su acquisti etici
  7. Chi più spende meno spende
  8. L'usato sicuro
  9. Mai sotto una certa soglia
  10. Cogliere le occasioni

Diffidare dai prezzi "stracciati"

La tentazione è quella di fidarsi dello sconto maggiore. Più differenza c'è tra il prezzo scontato e la cifra che appare sul prezzo barrato e maggiore è la sensazione di aver fatto l'affare. Falso. Soprattutto online, dove è difficile tenere sotto controllo le fluttuazioni dei prezzi, può accadere che il prezzo "reale" venga alzato appositamente nei giorni o addirittura nelle ore precedenti il Black Friday o il Cyber Monday e che quindi poi lo sconto risulti visivamente conveniente ma che in realtà non lo sia. Il modo migliore per barcamenarsi in questa selva di veri o finti ribassi è quello di confrontare i prezzi del medesimo articolo fra diversi siti. Come fare? Esistono siti aggregatori che consentono proprio il confronto di prezzi. 

Non farsi prendere dalla "sindrome della Vigilia"

Siete mai stati in un qualsiasi supermercato il 24 dicembre? Se vi è capitato, avrete avuto l'occasione di osservare il singolare fenomeno della "febbre da acquisto". Altrimenti ribattezzata come la "sindrome della Vigilia". Dicesi "sindrome della Vigilia" quella curiosa patologia che trasforma chi ne viene colpito in una sorta di zombie il cui obiettivo è uno solo: riempire il carrello. Qualsiasi cosa o persona si metta sulla strada fra il suddetto "zombie" e la cassa del supermercato viene da lui acquistata. Online il discorso è simile: non bisogna farsi prendere dall'idea del "lo vedo, lo compro". Il consiglio è sempre il medesimo tanto online quanto negli acquisti tradizionali: usare la testa.

Attenzione al bisogno

Tutte le piattaforme di ecommerce, in particolare quelle molto esperte come Amazon o Zalando per fare due nomi, sono diventate maestre nel creare bisogno dove non c'è. Improvvisamente durante il Black Friday si sente l'irrefrenabile necessità di avere quel preciso prodotto o di acquistare un capo di una particolare marca. E non si può farne a meno perché, si sa, i prodotti sono scontati. Il consiglio è quello di riflettere: il prodotto in questione non si esaurisce con la fine delle promozioni. Se davvero se ne avrà la necessità, lo si potrà acquistare anche in futuro. Magari approfittando di altri sconti che, di certo, arriveranno. Se non è un oggetto necessario, passati i ribassi passerà anche l'esigenza di averlo ad ogni costo.

Gli sconti non scappano

Giusto approfittare delle promozioni di questi giorni, ma attenzione a chi promette sconti esclusivi e con rigidi limiti di tempo. Ormai i ribassi possono capitare durante tutto l'anno e spesso la loro applicazione è a discrezione del venditore che propone i propri prodotti e non del sito che li ospita. Questo significa che, se si ha un po' di pazienza, si possono riuscire a trovare prezzi buoni anche fuori dal Black Friday e dal Cyber Monday. Inutile, quindi, fare la corsa all'acquisto.

Guardare bene le cifre

Negli ultimi giorni, soprattutto in riferimento al Cyber Monday - lì le cifre in gioco sono più alte perché si parla di tecnologia ed elettrodomestici - si stanno susseguendo annunci in stile "200 euro di sconto su un elettrodomestico". Interessante, senza dubbio. Ma bisogna fare attenzione ed essere consapevoli del fatto che quei 200 euro ipotetici vengono tolti da una spesa di almeno mille euro. Per cui comunque sarà necessario fare un investimento di almeno 800 euro per ottenere il ribasso in questione. Occorre, perciò, valutare molto bene le condizioni.

Puntare su acquisti etici

Ci sono aziende, come l'italiana Fouremme delle sorelle Mariniello, che con il Black Friday hanno scelto di devolvere il 10% del prezzo di ogni vestito in beneficenza piuttosto che praticare sconti. E questa è una scelta che diversi marchi green e sostenibili in tutto il mondo hanno deciso di intraprendere. Il motivo principale è la sensibilizzazione dei clienti a un maggiore impegno sociale, ma non solo. L'obiettivo dei marchi di moda sostenibile, infatti, promuovere una cultura del consumo responsabile in cui il cliente sia parte attiva di un processo e acquisti magari meno capi durante l'anno ma pensi soprattutto alla qualità e meno alla quantità.

Chi più spende meno spende

Una massima che può sembrare ormai vecchia e sin troppo utilizzata, forse addirittura snob. Ma "chi più spende meno spende" è un concetto che, soprattutto per alcuni tipi di acquisto online, può salvare da molte fregature. L'esempio può arrivare da un prodotto di largo consumo: le auricolari per lo smartphone. Senza arrivare agli eccessi dei marchi più di settore che arrivano a costare anche 200-300 euro, si può riuscire ad avere un prodotto di medio livello anche con un investimento di qualche decina di euro. Quando però si arriva sotto una certa soglia - stiamo parlando di auricolari vendute, ad esempio, a 9,99 euro - è plausibile che quel prodotto durerà ben poco. Ecco quindi che sarà necessario comprarne un altro. Magari di un costo più elevato. Non sarebbe stato quindi più conveniente acquistare già subito auricolari di un gradino superiore?

L'usato sicuro

Se durante il resto dell'anno utilizzate alcuni siti di ecommerce, perché cambiare proprio durante gli sconti? Non che i legami che si creano fra utente e sito di shopping online siano indissolubili, ma trattandosi di veri negozi virtuali se si crea un rapporto di fiducia è consigliabile cercare di mantenerlo anche e soprattutto in occasione di giornate che già per loro natura possono presentare qualche insidia. 

Mai sotto una certa soglia

I prezzi bassi fanno nascere in chiunque la voglia di fare acquisti, anche perché è proprio questa spesso la discriminante che fa apparire l'operazione come un acquisto, e quindi un investimento, e non una semplice spesa, ovvero un esborso di denaro fine a se stesso. Tuttavia bisogna fare attenzione al rapporto qualità-prezzo. Torniamo sulle auricolari per smartphone. Tempo fa mi è capitato di vedere auricolari di una notissima marca del settore audio in vendita su un altrettanto noto sito orientale a 99,99 euro. Un affarone, considerando che le medesime auricolari su tutti gli altri siti si trovavano a circa 300 euro. Sarebbe stato un affarone anche se, arrivando dalla Cina, quel prodotto non sarebbe giunto a casa mia prima di un mese. Il problema però era che da 300 a 99,99 il gap era talmente alto da farmi insospettire. E cercando un po' in rete ho scoperto che quelle auricolari erano un falso. E quindi mi sono ben guardata dall'ordinarle. Questo insegna che, pur essendo in sconto, il prezzo di alcuni prodotti non può mai scendere oltre una determinata soglia. Altrimenti non corrisponde alla realtà della merce in questione. 

Cogliere le occasioni

Le giornate di promozioni e ribassi però non rappresentano il male assoluto, sia chiaro. Possono rappresentare un ottimo modo per guardarsi intorno e farsi venire qualche idea per regali di Natale alternativi. L'importante è non acquistare d'impulso, ma prendersi un po' di tempo per riflettere. E compiere così un acquisto consapevole.