Casi di Covid nel gruppo squadra del Pisa, ma la gara col Cosenza non può essere rinviata

Il regolamento che prevedeva il rinvio per 8 o più giocatori positivi valeva solo per la scorsa stagione. Solo l'Asl ha il potere di fermare il gruppo squadra nerazzurro, se sussisteranno le condizioni

I calciatori del Pisa effettuano i tamponi anticovid (Foto di archivio Bufalino)

I calciatori del Pisa effettuano i tamponi anticovid (Foto di archivio Bufalino)

Pisa, 16 dicembre 2021 - Una situazione in continua evoluzione, destinata a mutare nelle prossime ore. Dalla serata di martedì sera fino a questa mattina sono emerse alcune positività al Covid-19 tra i calciatori del Pisa Sporting Club. Il regolamento che stabiliva la possibilità di rinvio per 8 o più calciatori positivi è cambiato rispetto alla scorsa stagione e la gara dovrà necessariamente svolgersi. CASI POSITIVI - Questa notte la società nerazzurra ha pubblicato un comunicato nel quale rende noto il contagio di un numero imprecisato di calciatori al Coronavirus, ma ufficiosamente si parlerebbe di almeno 3 positivi: "Il Pisa Sporting Club comunica che, a seguito di controlli effettuati in data odierna, sono emersi casi di positività al Covid 19. Il Gruppo Squadra è stato immediatamente sottoposto alle procedure previste dal Protocollo Sanitario vigente". Martedì sera infatti era emersa la positività di un calciatore e, nella giornata di ieri, di prima mattinata, il Pisa ha effettuato i tamponi ai calciatori nerazzurri. Per i tamponi, come sempre, la società nerazzurra si avvale dei laboratori Synlab di Calenzano, con una collaborazione divenuta anche sponsor all'inizio di questa stagione, dopo che l'azienda ha supportato il Pisa su esigenze e tempistiche previste dal protocollo sanitario vigente. NESSUN RINVIO - Cosa succederà adesso? Di sicuro la gara non può essere rinviata dalla Lega B e il Pisa non potrà chiedere, allo stesso modo, nessun rinvio. Il regolamento che prevedeva questa opzione se dovessero emergere 8 o più giocatori positivi nell’arco temporale intercorrente tra l’ultima gara disputata e le 48 ore antecedenti la gara successiva, non è più valido, perché era relativo alla stagione 2020/21 e per la stagione 2021/22 non è più attuabile. Di conseguenza il Pisa dovrà giocare in ogni caso, a meno che abbia meno di 13 giocatori schierabili (ma può comunque attingere dalla Primavera) pena la sconfitta a tavolino. Soltanto l'Asl ha il potere di fermare eventualmente i calciatori nerazzurri e determinare delle cause di forza maggiore, se le condizioni dovessero sussistere, per eventuali rinvii con le autorità competenti, ma il Pisa non ha più alcun potere su ciò che accadrà. IL RACCONTO - La situazione emersa aveva causato una serie di annullamenti e spostamenti di iniziative su appuntamenti già organizzati. Ad esempio martedì sera, nel corso della cena degli sponsor svoltasi ad Arena Metato presso le serre della famiglia Pacini di Hts, evento che ormai si svolge annualmente e al quale il presidente Giuseppe Corrado fa il punto della situazione sul brand Pisa, non si è presentata la squadra, una decisione presa dai vertici della società per la tutela e la salute degli ospiti dell’evento. Contestualmente è stato anche annullata l'iniziativa prevista per il pomeriggio di ieri alle 17.30 presso il Pisa Store in Borgo Largo, dove i tre giocatori Yonatan Cohen, Andrea Cisco e Gabriele Piccinini avrebbero dovuto presenziare alla presentazione dei calendari 2022 firmando autografi ma, anche a causa dello slittamento degli orari degli allenamenti e per tutelare la salute dei tifosi, è stato deciso di annullare l’iniziativa. Michele Bufalino