Covid, nuovo decreto in vigore da oggi. Quando scattano obbligo vaccinale e nuove regole

Pubblicato in Gazzetta ufficiale. I tempi per mettersi in regola, dove serve il Super Green pass, chi si deve vaccinare. Lunedì conferenza stampa di Draghi

Roma , 8 gennaio 2022 - Entra in vigore da oggi, dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, l'ultimo decreto del Governo sulle misure anti-Covid, con l'obbligo vaccinale per gli over 50 e il divieto d'accesso ai luoghi di lavoro senza super Green pass in questa fascia d'età dal 15 febbraio.

Vaccino Covid: cosa devono fare gli over 50 e quali sono i rischi

Dagli ultimi dati sono oltre due milioni i no vax ultracinquantenni, ma non mancano le polemiche per il provvedimento che - secondo Fratelli d'Italia e il garante di M5s, Beppe Grillo - mina principi liberali e democratici. Ed è polemica per la multa a chi non si vaccinerà: i 100 euro una tantum vengono definiti una sanzione "troppo bassa", "una buffonata", "una presa in giro" per chi invece il vaccino lo ha fatto. Sulla questione, ambienti di Palazzo Chigi sono intervenuti precisando che - a seconda delle violazioni - sono previste una serie di sanzioni. E lunedì il premier Mario Draghi terrà una conferenza stampa proprio per illustrare il pacchetto di misure messe in campo nelle ultime settimane per contrastare l'avanzata della variante Omicron.

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Intanto ecco che cosa prevede il nuovo decreto su obbligo vaccinale e super Green pass e da quando scattano le nuove regole.

Sommario

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Obbligo vaccinale per gli over 50

Tutti cittadini italiani, Ue o di altra nazionalità residenti in Italia sopra i 50 anni sono obbligati a vaccinarsi. L’obbligo sussiste fino al 15 di giugno. Chi, alla data del 1° febbraio, non ha iniziato il ciclo vaccinale primario, o non ha completato il "ciclo vaccinale primario" o non ha fatto "la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi" dovrà pagare una multa da 100 euro una tantum. Il decreto stabilisce anche come i destinatari dell'avviso di avvio del provvedimento sanzionatorio abbiano 10 giorni di tempo dalla ricezione per comunicare alla Asl "l'eventuale certificazione relativa al differimento o all'esenzione dall'obbligo vaccinale, ovvero altra ragione di assoluta e oggettiva impossibilità". 

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Super Green pass per i lavoratori over 50

Dal 15 febbraio i lavoratori over 50 soggetti all’obbligo vaccinale devono avere il Super Green pass. Dopo 5 giorni di assenza il lavoratore viene considerato in assenza ingiustificata. Conserva il posto di lavoro e non ha sanzioni disciplinari, ma vengono sospesi retribuzione e ogni altro emolumento fino a quando il lavoratore non si dota del Super Green pass. L’accesso ai luoghi di lavoro senza certificato che attesti vaccino o guarigione è vietato e chi non rispetta il divieto subirà una sanzione amministrativa tra 600 e 1.500 euro, restando ferme le conseguenze disciplinari secondo le rispettive normative di settore. Per i datori di lavoro che violano l’obbligo di controllo la sanzione va dai 400 ai 1.000 euro.

Sospensione lavoratori 

Tutte le imprese, trascorsi 5 giorni di assenza ingiustificata, potranno sostituire i lavoratori sospesi perché sprovvisti di certificazione verde Covid. La sostituzione sarà di 10 giorni, rinnovabili fino al 31 marzo 2022.

Obbligo vaccinale per personale università

Dal 1° febbraio, l'obbligo vaccinale è esteso al personale delle università e delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM). È previsto, inoltre, che siano i responsabili degli atenei e delle istituzioni AFAM ad assicurare il rispetto dell'obbligo. L'inosservanza di quanto previsto potrà portare alla sospensione dell'attività lavorativa e del pagamento dello stipendio, senza conseguenze disciplinari e con la conservazione del rapporto di lavoro. 

Per gli studenti, invece, rimane in vigore, fino alla fine dello stato di emergenza, l'obbligo di possedere ed esibire il green pass che attesti o lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 o la guarigione dall'infezione o l'effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus SARS-CoV-2 valido rispettivamente per 72 e 48 ore.

Dove serve il super Green pass

Da lunedì prossimo, 10 gennaio, entrerà in vigore anche l'obbligo di super Green pass per i trasporti locali (su bus e metro obbligo di indossare anche la mascherina Ffp2), gli spettacoli, i bar e per altre attività sociali. Resterà attivo fino al 31 marzo, data di fine dello stato di emergenza.

Dove serve il Green pass base

Dal 20 gennaio servirà il Green pass base per accedere alle strutture che forniscono servizi alla persona (barbieri, parrucchieri, centri estetici). Dal 1° febbraio la stessa norma varrà anche per entrare nei pubblici uffici, negli uffici postali, nelle banche, nelle attività commerciali.

Cosa serve in hotel 

Anche in zona bianca, sempre da lunedì 10 gennaio, scatta il lockdown per le persone non vaccinate all’interno degli alberghi. In queste strutture si potrà accedere solo se in possesso del Green pass rafforzato.