Covid, l'odissea di una mamma e due figli: "Siamo bloccati, situazione dura"

Tamponi 'fai da te', telefonate senza risposte, isolamento. Le giornate infinite di un nucleo familiare alle prese con il virus

Terni, 3 gennaio 2022 - Una mamma e due figli minorenni positivi al Covid, a cavallo tra Santo Stefano e l'anno nuovo. Ovviamente tutti barricati in casa. Un groviglio di tamponi, molti 'fai da te', telefonate varie e risposte che non arrivano.

Fino all'indeterminatezza del futuro, almeno prossimo. Malesseri anche lievi ma il punto è un altro, come se ne esce?

“Il figlio più grande – racconta la mamma, che preferisce rimanere anonima - è risultato positivo il 26 dicembre con un tampone molecolare. Quindi con una mail dell'Asl ci è stato comunicato, a noi conviventi, l'isolamento contumaciale mentre, con un'altra mail, il ministero ha revocato a mio figlio il green pass. Queste le uniche comunicazioni ufficiali”.

Ad oggi al ragazzo non è stato fatto sapere più nulla, ma nel frattempo anche madre e fratello sono risultati positivi. “Io sono risultata positiva il 29 dicembre – continua la mamma – con un tampone rapido che avevo in casa. Tramite il mio medico di base, l'Asl mi ha fissato il tampone molecolare il 10 gennaio. L'altro mio figlio più piccolo, sempre con un tampone di uso domestico, è risultato positivo il primo gennaio. Ho chiamato il pediatra e tramite lui l'Asl ha fissato un tampone molecolare il 13 gennaio”.

E adesso? “Aspettiamo, io sollecito in continuazione – continua la signora -. Paradossalmente io sono assente dal lavoro in quanto in isolamento contumaciale per il primo figlio. Spero che per quest'ultimo qualcuno si faccia vivo. C'è un problema nella gestione dei rifiuti: per le mie insistenze l'Asm ha effettuato un primo intervento d'urgenza, dopo di che non si è più sentito nessuno”.

E per la spesa? “Avevo il surgelatore pieno per Natale, diciamo che avevo delle scorte e poi qualcuno mi aiuta. Il problema vero è un altro”. Quale? “Mia madre, che vive in un'altra casa, ha dei sintomi ma non so come farle fare il tampone. C'è un'amica che l'aiuta per fortuna. Stiamo vivendo una situazione molto difficile e spero che tutto si risolva quanto prima, certo è dura. Siamo completamente bloccati”.