Milano, 22 gennaio 2021 - Sette varianti di Covid in Lombardia già durante la prima ondata. I ricercatori dell'Universita' Statale di Milano, insieme con i colleghi del Policlinico San Matteo di Pavia e dell'Ospedale Niguarda di Milano, hanno indagato la variabilita' di SARS-CoV-2 attraverso una mappatura del virus circolante in Lombardia gia' dai primi mesi dell'epidemia.
La ricerca, sostenuta da Fondazione Cariplo e appena pubblicata su Nature Communications, ha permesso il sequenziamento completo di 346 genomi collezionati in tutto il territorio lombardo tra febbraio e aprile 2020. I ricercatori hanno evidenziato la presenza massiccia di ben 7 varianti virali, alcune di queste selezionatesi probabilmente all'interno della stessa regione ed altre introdotte da territori dislocati geograficamente in un intervallo temporale ridotto.
"Tre varianti su 7 - spiega una nota - hanno subito una amplificazione tale da consentire la presenza di importanti cluster locali di trasmissione la cui origine risalirebbe ai primi giorni di febbraio. Cio' indica che SARS-CoV-2 circolasse in modo silente in tutto il territorio lombardo gia' un mese prima del caso diagnosticato in provincia di Lodi"