Terapie intensive al livello di allerta: mancano 4 letti per sforare il 10%

Toscana caso anomalo: al top per vaccinati e al terzo posto per incidenza del virus. La curva si appiattisce I ricoveri continuano a crescere. Sempre più over 65 coinvolti nel contagio. Non ancora a rischio zona gialla

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Firenze, 30 agosto 2021 - La Toscana è nelle prime posizioni tra le regioni che più hanno vaccinato (per la precisione quinta), ma nonostante questo si trova al terzo posto, dietro Sicilia e Sardegna per diffusione del contagio. Con un tasso di incidenza settimanale su 100mila abitanti di 114 nuovi casi, in diminuzione dai 119 della settimana prima. Un caso anomalo, quello della Toscana. Almeno stando all’approfondimento contenuto nel report del monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità e dedicato proprio all’effetto della vaccinazione sulla diffusione del virus. All’aumentare della copertura vaccinale, l’incidenza del contagio per 100.000 abitanti tende in media a diminuire. In Toscana ancora la diminuzione non è abbastanza significativa. La ragione potrebbe risiedere nel fatto che siamo leggermente indietro sulle seconde dosi. E anche il fatto che, come Sicilia e Sardegna, siamo una regione ad elevatissimo afflusso turistico, sia nelle località marine e montane, sia nelle città d’arte.

Purtroppo mentre la curva epidemica segna un leggero decremento (del 4%), il numero dei ricoveri continua a crescere e il livello d’occupazione delle terapie intensive è ormai prossimo ad arrivare alla soglia di allerta. Il contagio si è stabilizzato: nella settimana che si è conclusa ieri sono stati registrati 4.183 nuovi casi rispetto ai 4.375 di quella precedente. Scende dal 12,2% al 9,9% l’incidenza di positivi sui tamponi di prima diagnosi. Mentre continua a crescere la percentuale degli over 65enni coinvolti nel contagio, ora al 12% (la settimana precedente era all’11,3%, mentre a luglio era praticamente a zero o quasi) e a diminuire consequenzialmente tra le fasce più giovani, con il 47,6% di under 35 (la settimana precedente erano il 51%). Continua a crescere il numero dei ricoveri. Nelle degenze ordinarie Covid ci sono 472 pazienti, 12 in più rispetto al giorno prima e 80 in più dalla domenica precedente, con un aumento del 20%. Le terapie intensive si avvicinano alla soglia d’allerta: i letti occupati sono 53, con un tasso del 9,30%. Per arrivare al 10% è sufficiente che vengano occupati altri 4 posti letto.

Negli ospedali dell’Asl Toscana centro si continuano ad aprire nuovi posti letto Covid, riconvertendo i reparti di Medicina. Tuttavia, la Toscana non è ancora a rischio zona gialla. Il tasso d’occupazione dei ricoveri ordinari è all’8,3%, distante dalla soglia critica del 15%. E l’incidenza non supera i 150 casi settimanali. Il problema si verificherà al momento in cui i casi torneranno a crescere. Da tenere sotto osservazione i prossimi giorni, con i rientri dalle vacanze e la ripresa dell’attività lavorativa. Se invece la curva dei contagi continuerà a scendere, tra una decina di giorni ci dovrebbe essere un miglioramento anche nell’occupazione dei posti letto in ospedale, anche se il fatto che il contagio stia crescendo nelle fasce d’età più a rischio potrebbe richiedere un maggiore impegno agli ospedali nei prossimi giorni.