
Per le forze dell'ordine l'obbligo è già in vigore
Il Consiglio dei ministri ha approvato questo pomeriggio, all'unanimità, il Decreto legge festività, ma dal testo è stata eliminata una delle ipotesi più controverse: l'obbligo vaccinale per i dipendenti della Pubblica amministrazione, antipasto di un più generale obbligo di Super green pass per tutti i luoghi di lavoro.
Slitta dunque, l'ipotesi di immunizzazione "forzata" per un bacino di circa 950mila lavoratori, considerando che l'obbligo è già scattato per chi opera nella sanità, nelle scuole e nelle forze dell'ordine, dunque il grosso del comparto. C'è da dire che l'obbligo - che pure era circolato come ipotesi - non è mai entrato nella bozza del decreto legge, ma di fatto è stato il "piatto forte" della cabina di regia di questa mattina, aggiornata al pomeriggio, tra il premier Mario Draghi e le forze di maggioranza.
L'idea del presidente del Consiglio, a quanto si apprende, era di partire dall'obbligo nella PA, per poi estenderlo anche al settore privato, dunque a tutto il mondo del lavoro. Ma in questo si sono registrate posizioni differenti al tavolo di confronto, che ne ha discusso anche nel corso del Cdm. La decisione è al momento rinviata, perché si ragiona sull'estensione all'intero mondo del lavoro, senza distinguo, un'ipotesi fortemente caldeggiata dal ministro Renato Brunetta in linea con quanto già avvenuto per il green pass.